Home I lettori ci scrivono Maturità, rito vuoto e inutile? Chi lo dice forse cerca una giustificazione...

Maturità, rito vuoto e inutile? Chi lo dice forse cerca una giustificazione per il proprio insuccesso

CONDIVIDI

Fra poco parte per l’ennesimo anno il circo della Maturità. La si può lodare, la si può anche criticare ma costruttivamente. Spararci sopra a zero è distruttivo, spregiativo e disfattistico.

Ecco perché mi ha dato fastidio nel passato e mi dà fastidio nel presente sentire persone – anche rappresentanti della cultura – “intellettuali” o presunti tali sminuire il poco o tanto valore di questa prova. Scrittori, attori, e simili che definiscono l’Esame di Stato “del tutto ininfluente”, “un rito vuoto e inutile” e simili amenità.

E mi sorge un sospetto: non sarà che costoro vogliano cercare una giustificazione al loro insuccesso o quantomeno scarso successo proprio alla Maturità? Conosciamo tutti la storia della volpe e l’uva: “nondum matura est: nolo acerbam sumere”.

Daniele Orla