Oggi sono uscite le tracce dei temi di italiano, prima prova scritta degli esami di stato 2017. Una di queste tracce “la robotica e nuove tecnologie nel mondo del lavoro” riguardante il saggio breve socio-economico, prende spunto da un articolo di Enrico Marro pubblicato su Il Sole24Ore.
Una traccia che fa ricordare l’intervista per Il Fatto Quotidiano di Ferruccio Sansa a Roberto Cingolani, direttore scientifico dell’ Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Genova.
Nell’articolo le parole di Cingolani sono state (http://www.tecnicadellascuola.it/item/6717-isis-scienza-iit-e-scuola.html): “Tra quindici anni avremo un robot intelligente in ogni casa. Un umanoide da 5mila euro. Una macchina che collaborerà nei lavori domestici, che curerà gli anziani, come una badante. E fra trent’ anni saremo pronti per il grande salto: un robot ricoperto di tessuti biologici, sotto la pelle fibre organiche come i muscoli, capaci di farlo muovere. Sarà forte e intelligente come noi”.
Un ricordo che si estende ad una lezione di chi scrive, nell’ambito delle giornate dedicate all’orientamento scolastico presso l’ITT – LSSA di Barcellona Pozzo di Gotto (Me).
Un’attività didattica che ha descritto in una chiacchierata informale, i potenziali 53 gradi di libertà del robot Icub, orgoglio della tecnologia italiana. Lezione inserita recentemente in questa Maturità 2017 all’interno di un percorso CLIL, dedicato proprio all’impegno scientifico di Roberto Cingolani. Il futuro è vicino e non rimane che aspettare.