Educare ragazze e ragazzi a saper affrontare successi e fallimenti, ad avere spirito di iniziativa, a progettare e mettere in pratica le loro idee.
Sono fra gli obiettivi del bando Pon dedicato all’imprenditorialità on line sul sito www.istruzione.it/pon e già anticipati dalla nota prot. n. 2775 del 8 marzo 2017, sempre per il potenziamento dell’educazione all’imprenditorialità e come riportato dalla Tecnica della Scuola.
Il bando – scaricabile anche cliccando qui – mette a disposizione delle scuole secondarie di primo e secondo grado 50 milioni di euro per progetti che propongano la conoscenza del “fare impresa” in tutte le sue forme (classica, sociale, cooperativa e loro articolazioni).
“Si tratta – ha detto la ministra Valeria Fedeli – di un bando molto innovativo. Con questo avviso guardiamo al futuro delle studentesse e degli studenti. Li aiuteremo a sviluppare il loro spirito d’iniziativa, promuoveremo la cultura di impresa intesa anche e soprattutto come educazione al fallimento e al successo, e allo sviluppo di competenze organizzative, dalla capacità di lavoro di squadra, alla capacità di pianificazione e comunicazione”.
“I progetti realizzati dalle scuole saranno percorsi di crescita per le ragazze e i ragazzi e per il nostro Paese”, ha concluso Fedeli.
Le proposte dovranno essere caratterizzate da contenuti pratici e da approcci innovativi che superino la didattica frontale e che prevedano un coinvolgimento attivo del territorio d’appartenenza degli istituti.
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Il bando è il punto di partenza di un percorso più ampio che si articolerà in tre fasi: la prima, quella specificatamente finanziata dal bando, sarà mirata al più ampio coinvolgimento possibile della comunità studentesca all’interno della scuola, per percorsi di educazione all’imprenditorialità.
Successivamente si aprirà una seconda fase, denominata “apertura territoriale”, che si realizzerà, in sinergia con gli attori produttivi o istituzionali e attori del mondo dell’innovazione, attraverso momenti di collaborazione, progettazione, co-progettazione e competizione (es. hackathon) tra studenti emersi dalla prima fase.
Infine, ci sarà una terza fase, denominata “percorsi di accelerazione”, rivolta a studentesse e studenti emersi dalla seconda fase che saranno coinvolti in percorsi di incubazione e accelerazione delle proprie idee all’interno di imprese o attraverso l’affiancamento da parte di professionisti. Il bando potrà essere insomma l’inizio di un percorso per la nascita di startup studentesche.
I progetti si potranno presentare dalle 10.00 del 22 marzo 2017 alle 15.00 dell’11 maggio 2017. Ad ogni progetto vincitore verrà assegnato un massimo di 18.000 euro. Verranno finanziate le proposte di circa 3 mila scuole.