Attualità

Merito a scuola? Gualtieri come Papa Francesco: attenti, legittima le diseguaglianze. Il Pd preoccupato: la gente non legge più

Il Partito democratico continua a prendere di mira l’espressione “merito” che il Governo Meloni ha voluto introdurre nel nuovo ministero dell’Istruzione. Il dissenso è presente in tutti i commenti dei vari esponenti dem alla decisione dell’Esecutivo.

Gualtieri si sofferma sulla “situazione diseguale”

“Il merito è una parola molto bella, importante: io non sono contro il merito. Ma bisogna stare attenti che non diventi una legittimazione ideologica delle diseguaglianze, come ha detto anche Papa Francesco”, ha dichiarato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, a conclusione del suo intervento alla giornata dedicata dalla giunta capitolina alla “Scuole aperta, città educante.

Parlando dell’importanza della formazione dei giovani, il primo cittadino di Roma ha aggiunto che “noi questa sfida non la affidiamo al mercato, ma la affrontiamo nella scuola, dove si parte con una situazione diseguale ma, con investimenti adeguati e visione, possiamo vincerla”, ha concluso Gualtieri.

Pratelli cita don Milani

In apertura dell’evento, svolto presso il teatro India della capitale, Claudia Pratelli, assessora alla Scuola, Formazione e Lavoro, aveva detto dal palco che “la scuola deve assistere e fare crescere quelli che hanno voti bassi e stanno sotto alle classifiche”.

L’intervento dell’assessora alla Scuola, formazione e lavoro Laura Pratelli durante l’evento “Roma scuola aperta. La città educante”, tenutosi il 27 ottobre nella Capitale

Citando don Milani, la democratica ha ricordato la teoria del “tranello insito nella retorica del merito”, sostenendo quindi che “non si possono fare parti uguali fra diseguali, soprattutto a scuola che ha invece il compito di recuperare gli svantaggi e favorire la mobilità sociale”.

Manzi: i cittadini non visitano i musei, non vanno a teatro

Forti critiche alla decisione della Destra di associare il “merito” all’Istruzione, sono giunte anche dalla deputata Pd Irene Manzi, che ha voluto rimarcare pure un altro aspetto del discorso al Parlamento della premier Giorgia Meloni.

“Il nostro Paese – ha scritto in un post su Facebook – attraversa una pericolosa fase di declino culturale. La parte della cittadinanza che non legge, non visita musei, non va a teatro, non ascolta musica è sempre più rilevante. La cultura rischia di essere un ambiente per pochi che l’hanno respirata in famiglia. Una parete di vetro che aumenta, invece che ridurre le disuguaglianze”.

“C’è un enorme lavoro da fare, in alleanza – ha continuato Manzi – con i tanti capaci creatori di cultura del Paese. E partendo dal nostro straordinario Patrimonio Culturale che va fruito e deve diventare patrimonio di tutti. Chi vanta umili origini e un percorso di emancipazione e mobilità sociale dovrebbe avere più a cuore la funzione della cultura e la necessità di investimenti ingenti in questa direzione. Per questo stiamo lavorando ad un nostro pacchetto di proposte che presenteremo a breve”, ha concluso la deputata.

iscriviti

ISCRIVITI al nostro canale Youtube

METTI MI PIACE alla nostra pagina Facebook

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Susanna Tamaro: “C’è da fare un bel lavoro nelle scuole. Bisogna tornare all’alfabetizzazione, scrivere a mano”

La scrittrice Susanna Tamaro è tornata a parlare della sua battaglia contro l'uso troppo pervasivo…

23/12/2024

Piattaforma concorsi e procedure selettive, si utilizza per presentare le domande per i concorsi scuola: come accedere e quali istanze sono aperte

In questo scorcio di fine anno sono diverse le procedure concorsuali e selettive riguardanti il…

23/12/2024

Roberto Colletti, docente nella scuola secondaria 21 anni: “Tanti mi scambiano per un allievo” – INTERVISTA

Secondo una ricerca recente di Forum PA, la crescita culturale degli otto milioni di studenti…

23/12/2024

Concorso docenti Pnrr 2, bando in scadenza il 30 dicembre: come fare domanda? – I VIDEO TUTORIAL

Dall'11 dicembre 2024 e fino alle ore 23:59 di lunedì 30 dicembre 2024 sarà possibile…

23/12/2024

Concorso DSGA, domande fino al 15 gennaio: guida alla compilazione – VIDEO TUTORIAL

Dal 16 dicembre 2024 fino alle 23:59 di mercoledì 15 gennaio 2025, è possibile presentare…

23/12/2024

Buoni pasto personale Ata, approvato ordine del giorno: “Non va precluso ai docenti e al personale scolastico”

Buoni pasto per il personale della scuola, qualcosa si muove: come riporta l'agenzia di stampa…

23/12/2024