La Generazione Z, a quanto pare, non è adeguatamente preparata in Educazione Civica, soprattutto per quanto riguarda il Nuovo Governo. Questo è ciò che rivela un recente sondaggio di Skuola.net, realizzato intervistando 2.500 ragazze e ragazzi under 30, che ha testato le conoscenze dei giovanissimi in materia riscontrando non pochi punti su cui occorre concentrarsi.
Secondo l’indagine il dibattito sul merito scuola, che ha tenuto banco negli ultimi tempi tra insegnanti e intellettuali, non è stato di interesse per gli studenti. I ragazzi non sembrano dare troppo peso alla questione, almeno fin quando rimane teorica: per il 40% la terminologia sposta poco, l’importante è quello che si fa nel concreto.
I restanti, invece, si sbilanciano: il 30% dice che è un segnale positivo, che potrebbe aprire a una vera valorizzazione dell’impegno negli studi; altrettanti (30%) lo vedono come un qualcosa di negativo, potenzialmente in grado di discriminare, favorendo chi ha più possibilità (soprattutto economiche) di studiare e formarsi.
Tutto ciò dimostra, in sostanza, quanto il dibattito sulla scuola a volte si discosta di molto rispetto alle reali esigenze dei ragazzi.
In quanto alla familiarità con i membri del Nuovo Governo emerge uno scenario bizzarro. La Generazione Z conosce a malapena i vari ministri. Quello dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, che dovrebbe essere uno dei più vicini agli studenti, non sembra essere noto.
Solo il 42% dei ragazzi sa che Valditara è il nuovo capo del dicastero di Viale Trastevere; oltre 1 su 5 pensa sia Anna Maria Bernini (Ministra ma dell’Università). Situazione simile, ma a ruoli invertiti, per quel che riguarda proprio il Mur: ad associare il dicastero ad Anna Maria Bernini è solamente il 37% degli intervistati; gli altri si dividono tra altri nomi, peraltro non tutti presenti nel Governo (Sangiuliano, Ronzulli, Roccella e lo stesso Valditara).
Situazione simile e altrettanto strana per quanto riguarda il capo del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, tematica cara alla Generazione Z. Appena 1 studente su 3 è al corrente che il ministro competente sia Gilberto Pichetto Fratin.
Gli studenti realmente aggiornati restano comunque una minoranza: solo il 41% indica in Antonio Tajani il Ministro degli Esteri, il 39% accoppia correttamente Orazio Schillaci al Ministero della Salute, il 32% indovina il binomio Matteo Piantedosi-Ministero dell’Interno.
• Giovedì 22 settembre – Le elezioni 2022 spiegate agli studenti, dal sistema elettorale al nuovo Parlamento, focus sugli articoli della Costituzione 48 (diritto di voto), 55, 56, 57, 58, 92;
• Mercoledì 9 novembre – Giornata della libertà, focus sugli articoli della Costituzione da 13 a 28;
• Sabato 3 dicembre – Giornata delle persone con disabilità, focus sugli articoli della Costituzione 2, 3, 32
• Martedì 7 febbraio – Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, focus sugli articoli della Costituzione 2, 3, 9, 15, 28, 30, 33, 34, 38;
• Sabato 22 aprile – Giornata mondiale della Terra, focus sugli articoli della Costituzione 9 e 41;
• Mercoledì 3 maggio – Giornata mondiale della libertà di stampa, focus sull’articolo 21 della Costituzione.
Le date potrebbero cambiare sulla base degli impegni dei formatori via via coinvolti negli appuntamenti e i contenuti variare anche in relazione ai fatti di attualità.
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