Anche il prossimo anno scolastico, con molta probabilità, avremo 150mila posti vacanti che dovranno essere coperti con supplenze annuali o temporanee.
E, come è facile prevedere, anche per il prossimo anno sarà impossibile garantire la copertura di tutti i posti con i docenti inseriti nelle graduatorie e, per le scuole, sarà inevitabile ricorrere alle cosiddette MAD (messa a disposizione).
Anzi, è molto probabile che nel 2020/21 ci sarà una vera e propria esplosione dei contratti stipulati con questa modalità. In molti si chiedono quali requisiti siano necessari per poter ottenere una supplenza tramite la MAD.
In linea generale per essere chiamato come supplente è indispensabile aver conseguito il titolo di studio previsto.
Quindi, per esempio, per una supplenza alla primaria è necessaria la laurea in scienze della formazione oppure il diploma magistrale conseguito entro il 2001.
Il fatto è che, talora, anche attingendo a questa platea di aspiranti supplenti potrebbe risultare impossibile garantire la continuità del servizio scolastico.
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