Il presidente di Telfono Azzurro, commentando l’annuncio di Meta di nuove impostazioni predefinite di privacy più elevate per gli adolescenti su Instagram, ha dichiarato: “Accogliamo con molto favore l’annuncio di Meta della nuova regolamentazione sulla privacy per gli adolescenti. È un segnale importante il fatto che social come Instagram, che sono ormai al centro della vita di molti ragazzi e ragazze, introducano provvedimenti che dimostrano una maggiore attenzione ai diritti dei minori e alla loro tutela. Questo dimostra come le azioni e le battaglie di istituzioni e soprattutto delle associazioni possano portare a risultati concreti”.
“Ci auguriamo che anche altre aziende possano seguire l’esempio di Meta e mettere in campo azioni sempre più efficaci per la tutela dei minori in rete e auspichiamo che a questi piccoli passi possano seguirne altri ancora più importanti con l’obiettivo di arrivare a un valido sistema di Age verification”.
In particolare, si legge su Vita.it, le nuove funzionalità prevedono di trasferire gli adolescenti negli account per teenager su Instagram.
Si tratterebbe di una nuova esperienza protetta per gli adolescenti, guidata dai genitori.
“Gli adolescenti su Instagram saranno automaticamente inseriti negli account per teenager, che prevedono limitazioni su chi può contattarli e sui contenuti che possono vedere”.
Nel dettaglio, “gli adolescenti su Instagram saranno automaticamente inseriti in impostazioni di privacy più restrittive, adatte alla loro età.
Queste impostazioni si applicherebbero sia agli adolescenti che già utilizzano Instagram che ai nuovi iscritti. I ragazzi sotto i 16 anni avranno bisogno del permesso dei genitori per modificare queste impostazioni. Gli adolescenti sopra i 16 anni possono modificare le impostazioni da soli, a meno che il loro account non sia supervisionato da un genitore o tutore, in tal caso sarà necessario il permesso del genitore per apportare le modifiche.