Il Tribunale di Napoli, Sezione Lavoro, ha condannato il Ministero dell’Istruzione a reinserire nella graduatoria ad esaurimento due docenti precedentemente depennate per non aver presentato domanda di aggiornamento.
Lo scrive l’Ansa, citando pure la nota dell’avvocato delle due prof: ”É stato accolto il ricorso presentato da due docenti di scuola secondaria di secondo grado, depennate per non aver tempestivamente prodotto domanda di aggiornamento per le graduatorie ad esaurimento nei termini di cui al dm 44 del 2011, condannando il Ministero a reinserire le ricorrenti nella graduatoria per il triennio 2014/2017, con il medesimo punteggio posseduto all’atto della cancellazione”.
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Il giudice, ”aderendo in toto alle nostre deduzioni e ha riconosciuto il diritto delle docenti ‘depennate’ ritenendo vigenti la legge 143/2004, che consente a chi non ha presentato domanda di aggiornamento della propria posizione in graduatoria di poter esser reinserito al successivo aggiornamento”.
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