Categorie: Alunni

Mi ha chiesto scusa: la ragazza aggredita dalla bulla torna a scuola

La ragazzina aggredita dalla “bulletta” a Muravera, in provincia di Cagliari, pubblica il quotidiano L’Unione Sarda, ritorna a scuola e perdona la ragazza:  “Mi ha chiesto scusa e l’ho perdonata. Ora spero che i miei compagni di classe mi stiano vicino”.

All’origine dell’aggressione ci sarebbe una foto pubblicata sempre su Facebook. La “bulletta” ha attesa la rivale fuori dall’istituto per chiarire e l’ha aggredita schiaffeggiandola. “Ho sopportato gli schiaffi, anche se erano forti – racconta la vittima – ho trattenuto le lacrime per non farmi vedere piangere ma non mi sono inginocchiata, come lei mi ordinava. Le ho detto al telefono quando mi ha chiamata per chiedere scusa: poteva picchiarmi, farmi di tutto, ma in ginocchio no, mai l’avrei fatto”.

Dopo l’aggressione è tornata a casa. “Ero veramente distrutta, pensavo di non uscire più”, poi lancia un appello: “Ritornerò a scuola, a testa alta. Sto raccontando tutto per far capire che le vittime di bullismo stanno molto male: chiunque patisca questa sofferenza parli, dica tutto ai genitori e alle forze dell’ordine: c’è chi si uccide, e invece bisogna denunciare perché c’è chi ci aiuta”.

 

{loadposition eb-bes-berretta}

 

Rimane tuttavia ferma la reazione del ministero dell’Istruzione che invierà una task force di esperti nella scuola di Muravera frequentata dalle due ragazze, l’ispezione ordinata dall’ufficio scolastico regionale e la doppia indagine di carabinieri e polizia postale. Dopo la diffusione del video la vittima è tornata a scuola accompagnata dai genitori, che hanno incontrato il preside per parlare di quanto accaduto.

Diversamente la “bulletta” non è ancora tornata in aula. La ragazzina, già seguita dai servizi sociali del Comune, iscritta all’alberghiero da poco tempo, ha probabilmente preferito non varcare, riporta pure Ansa,  la soglia dell’istituto a causa delle dimensioni assunte dal caso, ma nei prossimi giorni dovrebbe ritornare. L’Ufficio scolastico regionale intanto sta mettendo in piedi una serie di interventi

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Concorso PNRR 2024, la riserva del 30% dei posti è indipendente dalla modalità di accesso. Ecco con quali requisiti si entra in questa riserva.

Una domanda arrivata alla nostra redazione, ci impone di fare un chiarimento importante sul 30%…

23/12/2024

Giorgia Meloni in Lituania, il siparietto: “Cito spesso ‘Il Signore degli Anelli’ ma non è l’unico libro che ho letto, giuro”

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni in questi giorni è andata in Lituania a visitare…

23/12/2024

Sicilia Express, 29 euro anziché 200 per tornare casa per Natale. Un precario: l’ho saputo grazie ad un influencer

Come abbiamo scritto, è partito il 21 dicembre scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova…

23/12/2024

Susanna Tamaro: “C’è da fare un bel lavoro nelle scuole. Bisogna tornare all’alfabetizzazione, scrivere a mano”

La scrittrice Susanna Tamaro è tornata a parlare della sua battaglia contro l'uso troppo pervasivo…

23/12/2024

Piattaforma concorsi e procedure selettive, si utilizza per presentare le domande per i concorsi scuola: come accedere e quali istanze sono aperte

In questo scorcio di fine anno sono diverse le procedure concorsuali e selettive riguardanti il…

23/12/2024

Roberto Colletti, docente nella scuola secondaria 21 anni: “Tanti mi scambiano per un allievo” – INTERVISTA

Secondo una ricerca recente di Forum PA, la crescita culturale degli otto milioni di studenti…

23/12/2024