Una catena di reazione su Twitter dopo la pubblicazione de “L’Amaca” di venerdì 20, su La Repubblica, la storica rubrica a cura dello scrittore e giornalista Michele Serra.
Serra pone l’accento sui gravi episodi di bullismo avvenuti nei giorni scorsi. Secondo lo scrittore “tocca dire una cosa sgradevole, ma necessaria”: “Non è nei licei classici o scientifici, è negli istituti tecnici e nelle scuole professionali che la situazione è peggiore, e lo è per una ragione antica, per uno scandalo ancora intatto, il livello di educazione, di padronanza dei gesti e delle parole, di rispetto delle regole è direttamente proporzionale al ceto sociale di provenienza. Cosa che da un lato ci inchioda alla struttura fortemente classista e conservatrice della nostra società (vanno al liceo i figli di quelli che avevano fatto il liceo), dall’altro lato ci costringe a prendere atto della menzogna demagogica insita nel concetto stesso di “populismo”.
Tantissime le reazioni su Twitter. Molti lettori accusano Serra di essere un “classista”
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