Lo scorso lunedì 30 gennaio è stata la volta del Liceo Classico meneghino “Alessandro Manzoni”.
Come riporta il quotidiano on-line milanotoday.it, gli studenti di via Orazio hanno votato a favore dell’occupazione per contestare la riforma della “buona scuola”.
Secondo un comunicato degli studenti, la riforma “porta negli istituti un sistema verticistico e relega ancor di più gli studenti a un ruolo del tutto passivo (basti pensare a come è stata introdotta l’alternanza scuola-lavoro)”.
La maggioranza degli studenti ha scelto di non lasciar correre, ma di reagire. La voce comune dei manzoniani ha reso chiara la propria posizione: “non accettiamo che il potere di pochi ci venga imposto, noi ci opponiamo e proponiamo delle alternative per rendere evidente che siamo noi i polmoni, il cuore e la mente della scuola” – proseguono i ragazzi. “Sono solo gli studenti stessi a potersi riprendere quel ruolo centrale che gli spetta di diritto, ma spesso il qualunquismo e un’inconscia rassegnazione allo status quo impediscono tale reazione” – concludono.
La decisione è arrivata a maggioranza da parte degli studenti riuniti in assemblea, dopo circa due ore di dibattito. Si tratta, nel mese di gennaio, della terza scuola milanese a mobilitarsi dopo i Licei “Carlo Tenca” e “Tito Livio”.
IL VIDEO DEGLI STUDENTI (CLICCA QUI)
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…
Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…