Anche la Flc-CGIL interviene sulla denuncia dei Comitati Tsipras del Trentino per il mancato rinnovo del contratto di una insegnante lesbica, da parte di una scuola religiosa paritaria di Trento: i lavoratori della conoscenza non si accontentano della smentita dai vertici dell’istituto, che hanno giustificato la mancata conferma della docenti a pure ragioni economiche.
Secondo Mimmo Pantaleo, segretario generale Flc-CGIL, siamo di fronte ad un caso davvero grave, che non a caso ha assunto rilevanza nazionale. E che che va risolto con un intervento dell’amministrazione centrale. “La Ministra Giannini – fa sapere il sindalcalista – intervenga subito per garantire il rispetto dei diritti costituzionali nell’istituto paritario Sacro Cuore di Trento che ha licenziato un insegnante per l’orientamento sessuale e prontamente difesa dalla Flc-Cgil di Trento”.
Sempre secondo Pantaleo, stiamo assitndo “all’ennesimo episodio di discriminazione e di violazione della dignità delle persone in Istituti paritari che colpisce tutto mondo della scuola. Il licenziamento deve essere revocato e in quell’istituto devono essere ripristinati i diritti civili e sociali. In caso contrario oltre alle iniziative legali chiederemo di revocare i finanziamenti pubblici”.
Dal 2025 alle famiglie che hanno un reddito Isee fino a 40mila euro viene riconosciuto…
Si preannuncia partecipata quest’anno la prima protesta studentesca contro l’operato del Governo sul fronte dell’Istruzione…
Probabilmente molti burocrati non si rendono conto del fatto che il cuore del lavoro degli…
L’atteggiamento autoritario del docente è stato sostituito nel tempo da un atteggiamento caratterizzato dall’autorevolezza.Si è…
Ho provato a prendere in mano un dizionario della lingua italiana, provando a capire che…
C'è un evidente paradosso di calcolo del medesimo servizio tra mobilità volontaria e mobilità d'ufficio.…