Oggi, come riporta Ansa, si è avuta notizia dell’invio, al ministro per gli Affari regionali e le Autonomie Roberto Calderoli, di una lettera di minacce volta a dissuadere il leghista dall’attuare progetti legati all’autonomia differenziata.
“Smetti di attuare la politica di genocidio nei confronti del Sud”
“Se non la smetti di attuare la politica di genocidio nei confronti del Sud, con la nostra potenza di fuoco noi ti uccideremo. Siamo la mafia, non ci costa niente uccidervi”, questo il contenuto del messaggio minatorio.
ll ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha espresso solidarietà nei confronti di Calderoli con un tweet: “Esprimo la mia piena solidarietà al Ministro Roberto Calderoli per le minacce che lo hanno colpito. Quello che è accaduto è frutto di un odio smisurato che deve essere sempre combattuto con ogni mezzo”.
Esprimo la mia piena solidarietà al Ministro Roberto Calderoli per le minacce che lo hanno colpito. Quello che è accaduto è frutto di un odio smisurato che deve essere sempre combattuto con ogni mezzo.
— Giuseppe Valditara (@G_Valditara) August 28, 2023
“Desidero esprimere tutta la mia solidarietà e quella del Governo al Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie Roberto Calderoli per le minacce di morte ricevute. Un gesto ignobile da condannare con assoluta fermezza. Avanti, insieme, a testa alta”, questo il messaggio della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
Calderoli, dal canto suo, non intende indietreggiare: “Io non ho paura delle minacce, non mi spavento e vado avanti fino a quando non avrò realizzato l’autonomia regionale. E poi dopo andrò a fare il pensionato sul mio trattore”, ha scritto.
Schlein contro Valditara sull’autonomia differenziata
Elly Schlein qualche giorno fa ha attaccato il ministro dell’Istruzione e del Merito, che a suo dire caldeggiando il progetto di autonomia differenziata leghista non si curerebbe del gap di apprendimento presente oggi in Italia soprattutto tra chi frequenta la scuola al Nord rispetto al Sud: secondo la segretaria dei dem “Valditara non ha letto bene le provi Invalsi: altro che Autonomia differenziata, dobbiamo ridurre i divari”, ha detto la dem in linea quindi con diversi governatori preoccupati del ddl.
La segretaria del Pd, quindi, ritiene che il governo “ha scelto una strada scellerata: è quella del dimensionamento con soglie altissime che si tradurranno in tagli di autonomie scolastiche. Voglio fare un plauso alle regioni governate dal centrosinistra, che hanno impugnato questa decisione. Vuol dire rubare futuro quando togli e tagli le scuole”.