I lettori ci scrivono

Ministro Bianchi, non cambi le modalità di accesso alle GPS

Nell’attuale delirio delle MAD, in cui persone senza titolo, improvvisati e genitori si propongono come supplenti, il ministro Bianchi sembra voler riformare il sistema di arruolamento supplenti delle GPS.

Ogni Ministro dell’istruzione cambia le carte in tavola, giocando con la vita delle persone e in particolare dei giovani. Nell’estenuante modifica dei criteri di accesso a queste graduatorie per supplenti precari chissà cosa prevederà il NUOVO MODELLO.

Non più i 24 CFU ma un percorso ad hoc per insegnare, non più la II fascia, non più essere iscritti al terzo anno di Scienze della formazione primaria per fare supplenze! Ma cosa volete? E intanto si lascerà spazio alle MAD (che fanno entrare a scuola chiunque con o senza questo benedetto TITOLO) e chi è già laureato e in regola con i criteri richiesti da Azzolina o sta studiando Scienze della formazione primaria, perché il titolo posseduto non andava bene e pensava di entrare in II fascia (magari pur lavorando già a scuola come educatrice presso le cooperative sociali o insegnante con MAD), si ritroverà con un pugno di mosche.

Preciso anche che molti studenti di Scienze della formazione primaria lavorano già a scuola e inoltre devono svolgere un tirocinio obbligatorio di 60/70 ore l’anno (tempo di lavoro gratuito che talvolta va a tamponare l’assenza di docenti), permettere loro di entrare nelle GPS, a partire dal terzo anno di studio, consente di regolarizzare la loro condizione e di accelerare i tempi per un ingresso formale nel mondo della scuola di personale in formazione e con competenze già acquisite in didattica, pedagogia e psicologia, invece che con le MAD.

Se un Governo stabilisce delle regole per accedere alle graduatorie per le supplenze, l’altro le deve cambiare senza aver lasciato passare un tempo congruo (che non sono sicuramente 2 anni) per effettuare una seria valutazione sui criteri di accesso alle GPS e dunque di arruolamento di supplenti. L’idea poi di eliminare la seconda fascia appare ancora più assurda alla prova dei fatti: chiunque lavora a scuola sa che già a novembre le GPS per le scuole primaria e infanzia sono esaurite, e con i massicci pensionamenti che avvengono nel primo grado d’istruzione, a settembre probabilmente le GPS non riusciranno neanche a coprire il fabbisogno di insegnanti per avviare l’anno scolastico.

E in questa tarantella chi rimane schiacciato siamo NOI che proviamo a progettare delle scelte lavorative. Ogni Ministro però deve mettere il suo marchio e rovinare i programmi di giovani, poveri precari con la collezione di CFU, titoli, ecc. Una marea di soldi dati all’università per poi rimanere fregati! Insomma devi avere il titolo giusto al momento giusto altrimenti… ti tocca rimettere tutto in discussione ed è colpa tua perché evidentemente non te lo meriti!

Lettera firmata

I lettori ci scrivono

Articoli recenti

Uomo in stato confusionale si introduce in una scuola: panico tra docenti e alunni, intervengono due genitori

Un altro caso relativo ad una persona esterna alla scuola che si è introdotta in…

22/11/2024

Un docente che non ha tempo di insegnare è la morte della scuola: esplode il dibattito sulla troppa burocrazia. È davvero così?

I docenti, soprattutto coloro che insegnano nella scuola secondaria di secondo grado, sono frustrati perché…

22/11/2024

Valutazione dirigenti scolastici, incontro al Mim. Flc Cgil: “Da garanti dell’autonomia garanti di disposizioni impartite dall’alto”

Si è svolto lo scorso 20 novembre al Ministero dell'Istruzione e del Merito l’incontro di…

22/11/2024

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la lettera di Valditara alle scuole – PDF

In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Ministro dell’Istruzione…

22/11/2024

Mobilità 2025-2028, che punto è la trattativa? Quali novità sulle precedenze? Risponde l’esperto

Continuano in modo frenetico gli incontri tra organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 2019/2021 e i…

22/11/2024

L’insegnante aggredita da 30 genitori è indagata: “Atto dovuto”. Lei replica: “Non verrà fuori nulla di compromettente”

L'insegnante di sostegno che è stata aggredita da una schiera di trenta genitori inferociti è…

22/11/2024