Incidente diplomatico tra il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti e il viceministro Fioramonti (M5S), con delega all’Università e Ricerca, riguardo la revoca dell’incarico a presidente ASI di Roberto Battiston.
Il Tweet del Viceministro Lorenzo Fioramonti
Alle 13 e 30 del 6 novembre 2018 il viceministro del Miur Lorenzo Fioramonti ha lanciato un tweet in cui emerge chiaramente l’amarezza di avere appreso la notizia della revoca dell’incarico a presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana del Fisico Roberto Battiston.
“Ho appreso anche io questa notizia dai social network stamattina. Non sarebbe male se decisioni che attengono allo sviluppo ed alla leadership del sistema di ricerca in Italia si condividessero anche con il Vice Ministro, visto che si è occupato di ricerca scientifica per anni”.
Notizia social del fisico Italiano Roberto Battiston
Il ministro dell’Istruzione, dell’università e della ricerca, Marco Bussetti ha deciso, senza consultarsi con il viceministro Fioramonti, di revocare l’incarico di presidente dell’Agenzia spaziale italiana (Asi) al fisico trentino Roberto Battiston. Lo ha annunciato tramite un Tweet, con una certa amarezza, lo stesso fisico-normalista, stimato a livello mondiale perché esperto di raggi cosmici.
Battiston scrive: “Oggi il ministro Bussetti con mia sorpresa mi ha comunicato la revoca immediata dell’incarico di Presidente Asi. È il primo spoil system di Ente di Ricerca. Grazie alle migliaia dii persone con cui ho condiviso quattro anni fantastici di spazio Italiano. Roberto Battiston”.
Web scatenato contro il ministro Bussetti
La revoca dell’incarico al fisico Battiston ha scatenato una evidente contrarietà con commenti molto espliciti contro questa decisione. Si tratta di una scelta, fatta autonomamente dal Ministro Bussetti, che non sembra riscontrare né consensi social, ma nemmeno consensi politici da parte del viceministro Fioramonti del Movimento 5 Stelle.
Ecco la pagina twitter di Roberto Battiston per leggere i tantissimi attestati di stima al fisico italiano e l’ironia verso il Ministro dell’Istruzione.