Chiar.mo Ministro Prof. G. Valditara,
Onorevole,
siamo un gruppo di docenti, alcuni già in ruolo ma ingabbiati da anni, in attesa di potersi abilitare su altra Cdc/grado, altri precari, magari già in possesso di un’abilitazione, ma con il desiderio di abilitarsi su altra cdc/grado.
Lei saprà certamente quanto sia difficile rincorrere le innumerevoli modifiche nel sistema di reclutamento (anche con errori marchiani, come nell’ultimo concorso ordinario a quiz): c’è chi si è preparato in logica e diritto per una preselettiva che è saltata, chi è ancora in attesa di correzione del punteggio della prova scritta e del relativo ripescaggio, chi ha passato due estati ripassando a crocette le metodologie didattiche per un concorso fermo da due anni, chi ha scelto di acquisire anche i 24 CFU in attesa di una riforma che sembra finita nel limbo.
E poi c’è la questione dell’anno di servizio specifico, per cui alcuni si sono ri-iscritti nelle “GPS”, tornando di fatto supplenti, congelando il posto di lavoro di ruolo, perdendo anzianità di servizio e tutti i diritti contrattuali acquisiti.
I bandi straordinari per la secondaria, riservati ai docenti che avessero insegnato per almeno 3 anni nella scuola statale di cui uno nella cdc, non hanno contemplato l’accesso a chi questi requisiti li aveva eccome, ma magari spalmati su gradi differenti.
Fino alla beffa dell’ultimo concorso straordinario bis, che è stato bandito come non abilitante e senza graduatoria a scorrimento per gli idonei.
Ad oggi ancora manca un canale abilitante alternativo ai concorsi ordinari e non si hanno notizie relative al concorso “straordinario abilitante” a noi dedicato e al quale ci siamo iscritti nel 2020 con regolare pagamento della tassa di 15€ e di cui sta scadendo il termine di espletamento.
Stiamo attendendo con ansia i decreti attuativi della riforma del reclutamento prevista dal Decreto 36/2022, convertito nella Legge n.79 del 29 giugno 2022, con cui il MIUR ha annunciato l’attivazione di percorsi abilitanti da 60 CFU/CFA e, per chi già in possesso di un’abilitazione, da 30 CFU/CFA, di cui 10 andrebbero acquisiti con un tirocinio di 120 ore.
Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con i Ministri dell’Istruzione e dell’Università e della Ricerca, il tutto si sarebbe dovuto adottare entro il 31 luglio 2022.
Abbiamo letto che, per chi di noi ha già acquisito i 24 CFU/CFA, questi verranno scalati, ma non è chiaro se chi già di ruolo, in particolare chi ha già maturato/sta maturando l’anno di servizio specifico, sarà esonerato dal tirocinio.
In nome del tanto menzionato Merito, riteniamo di fondamentale importanza poter accedere all’abilitazione e alla relativa possibilità del passaggio di ruolo/cattedra, ognuno col suo punteggio, senza vederci un’altra volta scavalcati o tagliati fuori dalle procedure.
Chiediamo quindi di far ripartire al più presto il concorso straordinario abilitante e anche di attivare percorsi riservati e non selettivi per il personale di ruolo che consentano di realizzare la progressione di carriera professionale, così com’è previsto in tutte le amministrazioni pubbliche.
Certi che vorrà accogliere le nostre istanze, ringraziamo anticipatamente e, nell’attesa di un tempestivo riscontro, porgiamo
Cordiali Saluti
Firmato (141 docenti)
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