
Nella giornata odierna dell’11 febbraio il ministro Valditara ha diffuso il testo dell’atto di indirizzo con le linee politiche dell’azione amministrativa del 2025.
Uno dei capitoli più significativi riguarda la valorizzazione del personale scolastico come leva strategica per il rafforzamento del sistema di istruzione.
La formazione continua, il reclutamento e il riconoscimento delle risorse umane vengono definiti nel documento strumenti fondamentali per assicurare la qualità del Sistema nazionale di istruzione.
Nel 2025 – annuncia il Ministro – l’azione amministrativa continuerà a focalizzarsi sulla valorizzazione del personale educativo come leva strategica per il rafforzamento del sistema di istruzione.
La formazione continua, il reclutamento e il riconoscimento delle risorse umane vengono indicati nel documento come strumenti fondamentali per assicurare la qualità del Sistema nazionale di istruzione.
L’anno in corso – aggiunge Valditara – vedrà proseguire gli investimenti nella formazione del personale scolastico, garantendo un sistema di reclutamento più snello ed efficiente, essenziale per l’assunzione tempestiva dei docenti, in tempo per l’avvio dell’anno scolastico.
Sarà inoltre incentivata la creazione di percorsi universitari di formazione iniziale, sviluppando collaborazioni tra Università, Istituzioni di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM), e le scuole, per garantire una preparazione disciplinare e pedagogica.
Particolare attenzione – si legge sempre nell’atto di indirizzo – sarà data alla formazione e stabilizzazione del personale scolastico, in particolare per quanto riguarda il sostegno agli alunni con disabilità. Un piano di potenziamento della formazione specialistica in questo ambito è in corso, con l’introduzione di specifici percorsi attivati dall’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (INDIRE), supportato da un incremento dei posti in organico per i docenti di sostegno.
E poi c’è la ripartenza dei concorsi che segna una fase importante per il reclutamento, con diverse bandi e assunzioni previste.
Tra le procedure concorsuali in corso il Ministro segnala in particolare i concorsi ordinari per il reclutamento di oltre 44.000 docenti per le scuole di ogni ordine e grado, e il primo concorso per docenti di educazione motoria nella scuola primaria assunti allo scopo di garantire l’insegnamento nelle ultime due classi di questo ciclo educativo.
Senza dimenticare i concorsi per l’insegnamento della religione cattolica, con un totale di oltre 6.000 posti, e per altre figure chiave completano il quadro delle assunzioni, contribuendo al raggiungimento dell’obiettivo PNRR di 70.000 assunzioni.
Un elemento chiave – conclude l’Atto – sarà l’incremento del Fondo per il miglioramento dell’offerta formativa e
l’istituzione di un nuovo Fondo per la valorizzazione del sistema scolastico, destinato ad incentivare la qualità dell’offerta educativa.
La valorizzazione del personale scolastico – ricorda ancora il Ministro – avverrà anche attraverso il rafforzamento di ruoli strategici come i docenti tutor e orientatori, figure professionali essenziali nel supporto alla progettazione educativa. Questi professionisti, insieme ai collaboratori del dirigente scolastico e ai responsabili di plesso, riceveranno incentivi per il loro ruolo fondamentale nella gestione quotidiana delle scuole.
Nelle intenzioni del Ministro, l’anno scolastico 2025 rappresenta un periodo di grande cambiamento e innovazione per il sistema scolastico italiano, con un forte impegno per la valorizzazione del personale e il miglioramento dell’offerta formativa, con l’obiettivo di garantire un’istruzione di qualità per tutti.