Vanno a scuola questi ragazzini violenti che durante la notte si accoltellano fra loro come in una gara a chi ha più prontezza, bravura, capacità, coraggio, prestanza a tirare di lama, richiamando faide che pensavamo dissolte dalla cultura e dalla sapienza? Vanno a scuola questi branchi di giovinastri dal coltello facile?
A giudicare dall’età dovrebbero essere tutti scolari di qualche istituto di secondaria superiore; infatti le cronache parlano di giovani fra i 15 e i 20 anni, i quali durante la notte a Milano, ma capita anche in altre città italiane, si sfidano con i coltelli, in mancanza forse di spade come ricordano i duelli del Sei/Settecento, ma anche le faide fra cosche.
La notte scorsa nella capitale lombarda ben quattro feriti sono stati soccorsi dal 118, tutti tra i 15 e i 20 anni, con episodi che si sono succeduti tra le 2 e le 5 del mattino nei dintorni della zona Garibaldi, una delle aree più frequentate della movida milanese. Uno dei soccorsi, un 20enne, è ricoverato in gravi condizioni.
Secondo quanto riferito dal 118, i quattro casi si sono succeduti intorno a piazza Gae Aulenti.
Il primo è avvenuto alle 3.25 proprio nei pressi della piazza, con un 18enne ferito con arma da taglio trasportato in codice verde all’ospedale; il secondo un minuto dopo nella limitrofa via fratelli Castiglioni, con un ragazzo di 20 anni ferito gravemente con una coltellata e trasportato d’urgenza, in codice rosso, al nosocomio. Il terzo alle 4.45 in corso Como, uno dei viali più frequentati tra i giovani di Milano e dell’hinterland, con un 19enne finito in codice giallo al Policlinico. Il quarto è accaduto nel vicino viale Pasubio, alle 5.20, quando è stato ferito un 15enne, trasportato in codice giallo all’ospedale.
Se sulla serie di episodi le indagini sono in carico ai Carabinieri, rimangono comunque le domande: dove sono le famiglie? Dov’è la scuola? Dove sono i servizi sociali? E soprattutto, cosa spinge i ragazzi a istinti così primordiali? A cercarsi per azzannarsi col coltello?
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…
Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…
Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…
La grammatica valenziale insegna a comprendere la struttura della frase ragionando sui legami tra parole,…