“Si tratta del primo progetto di fusione che concretizza la previsione introdotta dalla legge 240 del 2010. La fusione rappresenta un importante rafforzamento delle attività universitarie: la Normale, assorbendo le attività del SUM, per la prima volta attiva corsi di dottorato fuori Pisa in collaborazione con altre prestigiose università italiane e straniere. L’esperienza SUM viene quindi valorizzata ed estesa confluendo in una istituzione solida e prestigiosa.
Ciò consente importati sinergie sul piano della docenza e anche delle infrastrutture. L’innesto delle Scienze umane e sociali SUM nella Normale consente nuove prospettive di collaborazione scientifica e dottorati innovativi in collaborazione con la Classe di Scienze della Normale, arricchendo il profilo interdisciplinare. La nuova Normale, arricchita dai docenti Sum, dai suoi dottorati e dai suoi accordi con altri atenei, rafforza il suo ruolo di leadership internazionale come sede di alta specializzazione”.
“La fusione di oggi – ha dichiarato il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Francesco Profumo – è un primo esempio virtuoso di ottimizzazione del sistema universitario italiano, per renderlo più competitivo nel settore della formazione e della ricerca a livello internazionale. Un esempio che mi auguro possa essere replicato, in forma di fusione o di federazione forte, anche tra altre realtà universitarie”.
Sono stati pubblicati sul sito del Ministero i primi 15 quesiti relativi alle posizioni economiche per assistenti e…
La Flc Cgil annuncia il terzo presidio, il 26 novembre, in vista dello sciopero di…
Invece di investire sulla scuola, questo Governo pensa a tagliare sul personale e non solo:…
Sullo schema di Ordinanza Ministeriale in materia di valutazione degli alunni della scuola primaria sul…
Continuano i disagi nelle scuole di Roma. Dal 15 novembre, giorno previsto dall’ordinanza del sindaco…
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati in difesa dei docenti…