Con l’inizio del nuovo anno scolastico, rivolgiamo, dalle pagine di questo giornale, auguri di buon lavoro a tutti gli operatori della scuola e dell’Università.
Al contempo, l’esortazione a non tacere sui fenomeni di violenza, non solo fisica, di costrizione, di mobbing appunto, in cui ciascuno potrebbe imbattersi come spettatore o peggio esserne vittima.
E’ del 4 settembre 2002 la notizia, riportata sul quotidiano "Il Messaggero" e segnalata dal segretario del Circolo "R. Migliori" di Rifondazione comunista, di un presunto caso di mobbing all’Università d’Abruzzo "G. D’Annunzio".
A Giovanna Sabatino, tecnico di laboratorio presso il Dipartimento di Scienze Biomediche, impegnata da anni nel sindacato e nel Comitato Pari Opportunità, da oltre un mese, sembra che sia impedito di esercitare il diritto-dovere al lavoro.
Sull’episodio, il giudice del lavoro dovrà pronunciarsi.
Il nostro giornale, comunque, si riserva di approfondire il tema del mobbing, con l’aiuto di esperti, operatori, giornalisti, che raccolgono le confessioni delle vittime di questo dilagante e preoccupante fenomeno di violenza.