Da questa mattina è attiva la funzione per la mobilità di tutti i docenti neoassunti nell’anno scolastico 2015/2016 e che finiranno titolari in un ambito.
Si tratta di una novità storica, in quanto fino ad oggi la titolarità dei docenti è sempre stata su scuola, mentre per i docenti che presenteranno questo tipo di istanza la titolarità sarà su uno degli ambiti territoriali scelti nella stessa domanda.
Ma come è questo modulo di istanza di mobilità?
Entrando in questo format ci si trova davanti alla schermata:
Andando avanti si passa alla pagina dati anagrafici del docente e dati di recapito e dati di titolarità.
Proseguendo si entra in una pagina in cui viene indicato quali domande è possibile inserire e, qualora si siano compilate delle domande, quali sono state acquisite a sistema nel loro stato di bozza o inoltrato.
{loadposition bonus}
Da quest’ultima pagina si entra nell’area della compilazione, da dove è possibile l’inserimento della domanda. In tale area ci sono 7 voci:
Il punto 6 è quello delle preferenze in cui sarà possibile inserire i famosi 100 ambiti e le 100 province. Infatti, se si accede alla voce preferenze, in prima istanza ci solo le quattro disponibilità opzionali, la disponibilità all’insegnamento presso una scuola ospedaliera, la disponibilità all’insegnamento presso una scuola carceraria, la disponibilità all’istruzione per gli adulti o all’insegnamento su scuole serale e la disponibilità all’Insegnamento su lingua slovena (solo per docenti in possesso della specializzazione).
Dopo avere selezionato tali disponibilità, si passa alla preferenze di ambito, selezionando la Regione, la Provincia e infine l’ambito.
Per aggiungere l’ambito scelto bisogna cliccare sul tasto aggiungi ambito. Bisognerà ripetere questa funzione tante volte per quanti ambiti si desidera scegliere.
Per i docenti della FASE C è consigliabile fare la scelta per 100 volte.
Per modificare la posizione degli ambiti già scelti c’è una comoda funzione che fa spostare gli ambiti verso l’alto o verso il basso. Stessa cosa accade per la scelta delle province, che è consigliabile mettere dopo avere scelto gli ambiti.
Metti MI PIACE sulla nostra pagina Facebook per sapere tutte le notizie dal mondo della scuola
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…