Abbiamo visto in precedenza che è stata emanata l’ordinanza ministeriale in merito alla mobilità 2018/2019. Pur trattandosi di una sorta di proroga del precedente contratto, è bene segnalare alcuni punti salienti. In questo articolo sintetizziamo le parti salienti in merito alla presentazione della domanda.
Il personale docente e ATA dovrà inviare le domande per il trasferimento agli Uffici Scolastici solo ed esclusivamente attraverso la piattaforma Istanze Online. E’ importante sottolineare che anche il personale educativo, al pari del personale docente ed ATA, dovrà presentare le domande di trasferimento e passaggio con istanze on line.
L’Ordinanza, infatti, precisa all’art. 4 comma 1, che il mancato
utilizzo di istanze on line e della relativa modulistica comporta l’annullamento delle domande.
Nella sezione Istanze Online dedicata alla Mobilità ci saranno le indicazioni per compilare la domanda e la modulistica. Nella stessa sezione, per quanto riguarda la mobilità professionale verso le discipline specifiche dei licei musicali dovranno scaricare la modulistica relativa per compilare la domanda in formato cartaceo e inviato all’Ufficio provinciale competente verso l’istituto di preferenza.
Anche i soprannumerari, dovranno inviare domanda cartacea presso l’USR competente, nei temini necessari per il caricamento delle istanze sul portale SIDI.
Le istanze dei docenti devono contenere:
Le istanze del personale ATA devono contenere:
Nella sezione apposita del modulo bisogna indicare gli allegati che si intende presentare.
I docenti che vogliono presentare domanda si di trasferimento che di passaggio di ruolo devono inviare una domanda di trasferimento e tante domande per quanti sono i passaggi richiesti, anche se ricordiamo che, le domande di passaggio possono essere presentate per un solo ruolo. In questo caso, ad ogni modo, non serve indicare su tutte le domande la documentazione allegata, in quanto per le altre sarà sufficiente la documentazione allegata in precedenza.
L’ordinanza speciifica che al fine di permettere la partecipazione alle operazioni di mobilità di alcune categorie, i termini per la presentazione della domanda saranno riaperti per:
Le domande devono essere cooredate dalla documentazione attestante il possesso dei titoli per l’attribuzione dei punteggi previsti dalle tabelle di valutazione.
Tali titoli devono essere attestati dall’interessato sotto la propria responsabilità. Nel caso di titoli valutabili per esigenze familiari bisogna consultare l’articolo 4 dell’ordinanza ministeriale in cui vi sono le indicazioni a riguardo.
Nel caso di dichiarazioni mendaci e la falsità degli atti, le domande verranno annullate e gli interessati verranno restitutiti alla precedente titolarità o in caso di indisponibilità,all’ambito territoriale corrispondente.
Ricordiamo che la mobilità 2018-2019 porterà almeno 200mila lavoratori della scuola a chiedere di spostarsi sui tanti posti vacanti e disponibili: di questi, il 30% è riferito ai trasferimenti interprovinciali, il 10% dei passaggi di cattedra e di ruolo e per la fase provinciale e nel caso restino posti per quella interprovinciale
Nello stesso periodo è prevista la presentazione delle domande per la compilazione delle graduatorie d’istituto, al fine dell’individuazione dei docenti soprannumerari che saranno obbligati a presentare anche loro domanda di trasferimento.
La domanda di trasferimento sarà unica, sia provinciale che interprovinciale, e le preferenze nell’unico modulo di domanda potranno essere 15, comprensive delle sedi.Le “finestre” temporali per la presentazione delle domande, gestite on line per tutti i profili (salvo limitate eccezioni), sono essere le seguenti:
L’ORDINANZA MIUR
SCHEDE DI SINTESI DELLA CISL SCUOLA
MOBILITA 2018 2019 TERMINI E Domande
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