Con la chiusura delle funzioni SIDI per la definizione dell’organico dell’autonomia e per il caricamento dei dati dei docenti individuati soprannumerari, gli uffici scolastici provinciali stanno lavorando sull’elaborazione dello stato delle istanze di mobilità 2019/2020.
In ragione e applicazione dell’art. 7 del CCNL 2018, il CCNI della mobilità annuale, ovvero riferito alle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, dovrà essere triennale 2019-2022, fermo restando che le operazioni di mobilità dovranno restare ad essere annuali. Sul fatto che il CCNI utilizzazioni venga firmato con valenza triennale, pare sia una novità molto concreta.
Pare ci sia la disponibilità, da parte del Miur, di non bloccare per un triennio i docenti che saranno soddisfatti su scuola, ma di consentire loro di fare domanda di utilizzazione e/o assegnazione provvisoria.
Sarà, con molta probabilità, disposto il rinnovo della possibilità di assegnazione provvisoria interprovinciale su posti di sostegno per docenti senza titolo con un anno di servizio specifico.
Il prossimo 4 giugno mattina ci potrebbe essere la fumata bianca per il CCNI utilizzazioni e assegnazioni provvisorie per quanto riguarda i docenti, il 4 giugno pomeriggio saranno approfonditi i punti relativi al personale ATA e al personale educativo.
Poi c’è anche il nodo da sciogliere il nodo dei docenti al terzo anno di FIT, per cui è stata avanzata la proposta di creare una sequenza operativa per consentire, anche se in coda, di partecipare alla mobilità annuale.
Il CCNI utilizzazioni potrebbe essere firmato già il prossimo 4 giugno 2019, al più tardi sarà firmato entro l’11 giugno 2019. Le domande di utilizzazione e assegnazione provvisoria si presenteranno entro la prima decade di luglio 2019 e le operazioni avranno luogo, sulla base dell’organico di fatto e i posti in deroga del sostegno, nella seconda metà del mese di agosto 2019.
Le domande sono in lavorazione presso gli uffici scolastici provinciali. Dopo i reclami avversi la valutazione del punteggio convalidato dagli ATP, ci sono state le eventuali correzioni degli errori sui punteggi e sulle precedenze. Gli esiti definitivi saranno resi pubblici, salvo proroghe dell’ultima ora, nella giornata del 20 giugno 2019.
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