Mobilità

Mobilità 2021, a chi non si applica il blocco triennale? – le nostre FAQ

Proseguiamo con le nostre FAQ in fatto di mobilità del personale della scuola. Nella “puntata” precedente abbiamo proposto le prime 4 FAQ, ora ne proponiamo altre.

– Presenterò la domanda di trasferimento provinciale, indicando tra le preferenze anche la preferenza sintetica distretto, se otterro’ il trasferimento in una delle scuole contenute in tale distretto, resterò bloccata per tre anni in questa scuola? 

No, il trasferimento ottenuto in una scuola con preferenza sintetica (distretto) nella fase provinciale dei trasferimenti non comporterà la permanenza nella scuola ottenuta per tre anni e per l’anno scolastico successivo si potranno presentare le domande di trasferimento e, avendone i requisiti (abilitazione e superamento dell’anno di prova), anche le domande di passaggio di cattedra e/o di ruolo.
Precisiamo che non si applica il blocco triennale anche a coloro che partecipano alla fase interprovinciale dei trasferimenti (terza fase) e/o alla mobilità professionale (passaggio di cattedra e/o di ruolo), ottenendo il trasferimento o il passaggio con preferenza sintetica (distretto, comune, provincia).

– Quest’anno sono stata individuata come soprannumeraria con comunicazione della mia scuola di titolarità, se indicherò singole scuole del mio comune e otterrò la titolarità in una di queste scuole, sarò bloccata per tre anni?

No, ai docenti trasferiti d’ufficio o a domanda condizionata, in quanto individuati in soprannumero nell’organico di diritto per l’a.s. 2020/21 nella scuola di titolarità, non si applica il blocco triennale anche se otterranno il trasferimento in una scuola indicata nella domanda (sez. preferenze) come preferenza puntuale (scuola).

Ricordiamo che non si applica il blocco triennale nei trasferimenti, a prescindere della tipologia di preferenza indicata nella domanda (analitica o sintetica) ai benefciari delle precedenze previste dall’art.13 del CCNI (sistema delle precedenze).

ISCRIVITI al nostro canale Youtube

METTI MI PIACE alla nostra pagina Facebook

– Se il prossimo anno scolastico otterrò il trasferimento interprovinciale con una preferenza puntuale, restando bloccata nella nuova scuola di titolarità per tre anni, potrò presentare per l’a.s. 2020/21 la domanda di assegnazione provvisoria?

Sì, i docenti soggetti al blocco triennale, avendo i requisiti pevisti dal CCNI su utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, possono presentare domanda di assegnazione provvisoria per l’a.s. 2020/21, tenendo conto che non sono consentite assegnazioni provvisorie nel comune dove si trova la scuola di titolarità ottenuta per trasferimento o passaggio di cattedra e/o di ruolo, eccetto nei comuni con più distretti, beneficiando delle precedenze di cui alla legge 104/92.

Ricordiamo che il vincolo triennale é stato già introdotto dal comma 2 dell’art 2 del CCNI siglato lo scorso anno.
Pertanto l’anno in corso é il primo anno utile per il compimento del triennio per tutti quei docenti che sono soggetti al vincolo triennale per trasferimento o passaggio di cattedra o di ruolo a decorrere dall’1.09.2019.

Le ordinanze

Riportiamo di seguito i testi delle due ordinanze ministeriali:

LEGGI ANCHE

Libero Tassella

Articoli recenti

Sicurezza nelle scuole, pubblicato il Dossier 2024 dell’INAIL: ci sono anche i dati degli infortuni di studenti e insegnanti

Pubblicato in occasione della Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, istituita il 22 novembre,…

22/11/2024

Bonus Natale, non c’è la proroga. Ma non tutto è perduto: si potrà richiedere con la dichiarazione dei redditi 2025

Alle ore 12 di oggi, 22 novembre, è scaduto il termine per presentare domanda sul…

22/11/2024

Mense scolastiche: quali compiti per il personale Ata? La soluzione secondo Flc di Palermo: dare agli alunni carne già tagliata pezzi e frutta sbucciata

Quello dell’assistenza agli alunni durante i pasti nella mensa scolastica continua ad essere un problema…

22/11/2024

Uomo in stato confusionale si introduce in una scuola: panico tra docenti e alunni, intervengono due genitori

Un altro caso relativo ad una persona esterna alla scuola che si è introdotta in…

22/11/2024

Un docente che non ha tempo di insegnare è la morte della scuola: esplode il dibattito sulla troppa burocrazia. È davvero così?

I docenti, soprattutto coloro che insegnano nella scuola secondaria di secondo grado, sono frustrati perché…

22/11/2024

Valutazione dirigenti scolastici, incontro al Mim. Flc Cgil: “Da garanti dell’autonomia garanti di disposizioni impartite dall’alto”

Si è svolto lo scorso 20 novembre al Ministero dell'Istruzione e del Merito l’incontro di…

22/11/2024