Con un’unica domanda di trasferimento, da compilare telematicamente su Istanze OnLine, si può richiedere sia preferenze della provincia di titolarità che preferenze di altre province.
Ciascun docente potrà esprimere con un’unica domanda fino a quindici preferenze indicando le scuole, ovvero un codice sintetico (comune o distretto) sia per la mobilità intraprovinciale che per quella interprovinciale; in tale ultimo caso sarà posslbile esprimere anche codici sintetici di una o più province.
Le operazioni di mobilità territoriale e professionale si collocano in tre distinte fasi:
I fase: Trasferimenti all’interno del comune;
II fase: Trasferimenti tra comuni della stessa provincia;
III fase: mobilità territoriale interprovinciale e mobilità professionale.
Le tre fasi della mobilità sono nello stesso ordine dell’effettuazione dei movimenti. Nel CCNI della mobilità c’è l’Allegato 1 riferito all’ordine delle operazioni nei trasferimenti e passaggi della mobilità docenti e del personale educativo.
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