Mobilità

Mobilità 2022-2023, con le domande a febbraio e il nuovo CCNI 2022-2025

La prossima mobilità del personale docente di ogni ordine e grado, vedrà la procedura iniziare, con la presentazione delle domande, a febbraio 2022. Questo anticipo è previsto dal Ministro Bianchi per garantire di avere tutti i docenti in cattedra a partire dal prossimo 1°settembre 2022. Ma per fare questo anticipo, c’è necessità di rinnovare il CCNI mobilità per il triennio 2022-2025.

Rinnovo CCNI mobilità

Il Contratto Collettivo Nazionale Integrativo concernente la mobilità del personale docente, educativo ed A.T.A. per gli anni scolastici relativi al triennio 2022/23, 2023/24, 2024/25, sarà lo strumento normativo di riferimento per la prossima mobilità che, secondo quanto previsto dal cronoprogramma del Ministro Bianchi per l’avvio del prossimo anno scolastico, dovrebbe avviarsi, con la presentazione delle domande, entro il febbraio 2022.

Questo nuovo contratto sulla mobilità, che tra l’altro dovrà affrontare il delicato tema dei vincoli triennali disposti dalla legge, dovrà essere firmato al più tardi nei primi mesi del 2022.

Vincolo triennale per tutti

Bisogna sottolineare che il decreto legge 73 del 21 maggio 2021, convertito in legge n.106 del 23 luglio 2021, ha introdotto il blocco della mobilità triennale per tutti quei docenti che, avendo presentato domanda volontaria di trasferimento o passaggio di ruolo o passaggio di cattedra, siano stati soddisfatti su qualsiasi preferenza richiesta. Tutto questo, ai sensi del comma 2, art.58 lettera f), del dl 73/2021, si applicherà a decorrere dalle operazioni di mobilità docenti del 2022/2023.

Bisogna comunque dire che il vincolo triennale non sarà applicato ai docenti che beneficiano della precedenza di cui all’art. 13 del CCNI mobilità, laddove il trasferimento a domanda sia stato ottenuto in un comune o distretto subcomunale per i quali essi hanno diritto alla precedenza. Il vincolo non si applica in caso di trasferimento d’ufficio o a domanda condizionata.

Nel nuovo CCNI mobilità 2022-2025, si dovrà specificare che i neoassunti in ruolo non saranno più vincolati per un quinquennio, ma potranno presentare domanda di mobilità dopo un triennio di permanenza nella scuola in cui sono stati assunti. Per esempio un docente entrato in ruolo il 1°settembre 2020, potrà richiedere domanda di mobilità per l’anno 2023/2024 già presentando la domanda a febbraio/marzo 2023.

Lucio Ficara

Articoli recenti

Maturità 2025, che fine ha fatto la circolare per presentare le domande? Le scuole intanto stanno dando indicazioni, confermando la prima scadenza del 30 novembre

"Nelle more dell’emissione della nota M.I.M. sui termini, modalità e presentazione delle domande, da parte…

22/11/2024

Donne vittime di violenza, ministero dell’Istruzione illuminato di rosso. Valditara: la scuola sarà al vostro fianco

Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una settantina di studenti di tre…

22/11/2024

Christian Raimo sospeso dal servizio per tre mesi: mi spiace, non volevo insultare Valditara ma difendere la scuola pubblica dalla politica distruttiva – VIDEO

L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…

22/11/2024

Una tiktoker: “Sono bella, non ho bisogno di studiare”. Castellana (Gilda): “Questi sono i messaggi che arrivano ai ragazzi?”

La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…

22/11/2024

Promuovere la sicurezza nelle scuole: al via la seconda edizione del concorso nazionale per gli studenti

In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…

22/11/2024

Benessere emotivo e relazionale degli studenti, arriva il docente facilitatore nelle scuole di Trento tra due anni

Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…

22/11/2024