L’O.M. N° 45 del 25 febbraio 2022 detta disposizioni concernenti la mobilità del personale ATA con rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
La presentazione della domanda va fatta dal 9 al 25 marzo 2022.Gli adempimenti degli uffici periferici del Ministero saranno ultimati entro il 6 maggio.
I risultati della mobilità saranno pubblicati il 27 maggio.
La domanda di mobilità può essere presentata da tutto il personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato compreso il personale assunto in ruolo a tempo pieno.
Non può presentare domanda di mobilità il personale assunto a tempo parziale.
Il personale ATA in ruolo nel profilo degli assistenti tecnici può chiedere trasferimento sulla base del titolo posseduto in corrispondenza alle aree laboratoriali di competenza.
La richiesta per altre aree specifiche, come “conduzione caldaie a vapore” prevede il possesso del relativo titolo rilasciato dall’ispettorato del lavoro.
Per il laboratorio d’informatica, appartenente all’area “elettronica ed elettrotecnica”, istituito presso le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, i trasferimenti sono effettuati sulla base dell’ordine indicato delle preferenze espresse per ogni grado d’istruzione.
La domanda di passaggio ad altro profilo della stessa area è presentata entro gli stessi termini e secondo le stesse modalità, utilizzando l’apposito modulo di domanda.
Nel caso in cui il personale tecnico dovesse richiedere contemporaneamente il trasferimento interprovinciale e il passaggio da un profilo a un altro, l’individuazione della seconda provincia deve coincidere.
Il personale ATA può richiedere, fino ad un massimo di tre profili, presentando altrettante domande e indicando l’ordine di priorità che intende dare per ciascun profilo richiesto.
Il personale ATA può richiedere oltre a tutte le altre sedi, quelle relative all’istruzione per adulti, facendone espressa richiesta e utilizzando il relativo codice.
Nel caso in cui il personale ATA dovesse richiedere il trasferimento presso gli istituti comprensivi, saranno considerati, nei codici sintetici eventualmente espressi, a tutti gli effetti sia come scuole primarie sia come scuole secondarie di I grado. Nello specifico l’assegnazione di sede, sarà attribuita, prima sui circoli didattici, successivamente sulle scuole secondarie di I grado che non sono istituti comprensivi e infine su tutti gli altri istituti comprensivi.
Le preferenze, da richiedere non possono essere superiore a 15, e possono essere richieste:
Qualora il personale dovesse richiedere la mobilità indicando distretto, comune e provincia, l’assegnazione avverrebbe per una qualsiasi delle scuole rispettivamente, nel distretto, nel comune, nella provincia, prendendo secondo il seguente ordine:
Nel caso in cui una domanda sia soddisfatta mediante una preferenza sintetica, all’interessato è assegnata la prima istituzione scolastica o circolo con posto disponibile.
Il punteggio per ricongiungimento al coniuge o alla famiglia verrà assegnato solo se l’aspirante ha indicato il codice del comune o di una singola istituzione scolastica, ubicata nello stesso comune di ricongiungimento o riavvicinamento.
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