Mobilità

Mobilità 2023-2024, conciliazione e il salvagente delle assegnazioni provvisorie

Nell’appuntamento di oggi con la rubrica di consulenza scolastica, il prof Lucio Ficara risponde ad alcune domande sulle ultime notizie sulla mobilità 2023/24.

Cosa fare in caso di un evidente errore nei bollettini ufficiali della mobilità provinciale o interprovinciale? A chi fare il reclamo per eventuale rettifica?

Se si riscontrasse un errore nei bollettini ufficiali della mobilità, bisogna fare immediatamente reclamo all’ufficio scolastico della provincia di titolarità. In buona sostanza se il trasferimento o passaggio di ruolo o cattedra è provinciale, il reclamo per una specifica rettifica va indirizzato all’ufficio scolastico della provincia in cui si è titolari che ha trattato la mobilità di I e II fase, se il trasferimento è interprovinciale il reclamo va presentato nell’ufficio scolastico della provincia di partenza. Se la rettifica non viene fatta immediatamente, si può chiedere la conciliazione entro i 15 giorni dall’esito della mobilità e di seguito l’arbitrato come previsto dagli art.135, 136,137 e 138 del CCNL scuola 2007.

I docenti neoassunti in ruolo nell’anno scolastico 2022/2023 potranno fare domanda di assegnazione provvisoria?

Si, anche se ancora dobbiamo attendere l’ufficialità scritta nel prossimo CCNI utilizzazioni, possiamo rassicurare che esiste l’intenzione da parte dell’Amministrazione di consentire ai docenti entrati in ruolo a partire dall’1 settembre 2022 con contratto a tempo indeterminato, di potere partecipare alle assegnazioni provvisorie per l’anno scolastico 2023/2024. Purtroppo, nonostante le richieste sindacali, l’Amministrazione tiene, almeno fino ad ora, bloccati i docenti entrati di ruolo l’1 settembre 2022 con un contratto a tempo determinato ( GPS I Fascia sostegno e Concorso straordinario bis).

Quando sarà possibile fare domanda di assegnazione provvisoria?

Il periodo previsto per la presentazione della domanda di assegnazione provvisoria andrà dall’ultima decade del mese di giugno alla prima settimana di luglio.

Redazione

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