Da Viale Tratevere nessuna notizia sul dispositivo di legge che dovrebbe eliminare il vincolo della mobilità ai neoassunti 2022/2023, il timore per loro e che la domanda di mobilità non verrà convalidata. Intanto stanno già arrivando le convalide per coloro che non avevano il vincolo in attesa di comprendere cosa ne sarà dei vincolati. Per adesso sui vincolati è calato il silenzio del palazzo, intendendo per palazzo sia quello del Ministero dellìIstruzione e del Merito ma anche quello di palazzo Chigi.
Notifica di convalida ed eventuale reclamo
È utile ricordare a tutti gli aspiranti alla mobilità territoriale e professionale, che la convalida del punteggio effettuata dall’ufficio scolastico provinciale di titolarità verrà inserita come comunicazione, e vale come vera e propria notifica, nell’archivio delle istanze online. Per cui successivamente alla data di scadenza della presentazione delle domande di mobilità, ovvero dopo il 21 marzo 2023, a partire proprio dal giorno successivo e nelle settimane successive, sull’archivio di istanze online verrà depositato l’atto di notifica per la convalida del punteggio di mobilità 2022/2023. In buona sostanza l’ufficio scolastico provinciale di titolarità degli aspiranti alla mobilità, controllerà le domande di mobilità e i relativi allegati, per fare eventuali rettifiche e quindi notificare il punteggio convalidato.
Dal momento in cui questo atto di notifica della convalida dell’istanza della mobilità 2023/2024 viene depositato nell’archivio delle Istanze OnLine del Miur, il docente avrà dieci giorni di tempo per avanzare reclamo in caso di difformità tra il punteggio calcolato al momento della presentazione della domanda di mobilità e quello effettivamente convalidato, oppure potrà reclamare su una mancata precedenza, su errori di tipologia di posto o delle preferenze espresse nella domanda.
In buona sostanza se la notifica è stata recapitata il 26 marzo, il reclamo va presentato, all’ufficio scolastico provinciale di titolarità, entro e non oltre il 5 aprile, ovvero entro il decimo giorno dall’atto di notifica.
Come seguire l’iter della procedura di mobilità 2023/2024
Entrando nella piattaforma Istanze online con lo SPID personale, andando su ”Altri Servizi” si deve scorrere la pagina per arrivare al servizio “Mobilità in Organico di diritto”. L’utente che seleziona il servizio “Mobilità in Organico di diritto” (all’interno dell’area Altri Servizi del portale presentazione istanze on line) andrà ad esplorare un’area finalizzata al monitoraggio dello stato delle domande, all’interrogazione dei dati contenuti in essa e del risultato conseguito dopo le operazioni di mobilità.
Il personale docente che ha presentato domanda di mobilità per l’anno 2023/2024, avvalendosi dei servizi proposti in quest’area, potrà: Interrogare lo stato assunto dalla propria domanda all’interno del processo di mobilità. L’interrogazione avviene utilizzando la funzione di ITER DELLA DOMANDA selezionabile accanto ad ogni domanda;
Si potrà anche interrogare le informazioni complete contenute nella propria domanda, aggiornate con le eventuali rettifiche effettuate dagli uffici competenti. L’interrogazione avviene utilizzando la funzione VISUALIZZA DETTAGLI selezionabile accanto ad ogni domanda;
Si potrà interrogare i punteggi associati a ciascuna domanda, aggiornati con le eventuali rettifiche effettuate dagli uffici competenti. L’interrogazione avviene utilizzando la funzione CALCOLA PUNTEGGIO selezionabile accanto ad ogni domanda;
Una volta arrivati al giorno degli esiti della mobilità, quest’anno il prossimo 24 maggio 2023, si potrà interrogare il risultato del movimento utilizzando la funzione VISUALIZZA RISULTATO selezionabile accanto ad ogni domanda che ha partecipato alle operazioni di mobilità. La funzione è utilizzabile soltanto nel periodo successivo alla data di pubblicazione dei risultati dell’ordine scuola richiesto.