Nell’appuntamento di oggi con la rubrica “A domanda risponde”, il prof Lucio Ficara risponde ad alcune domande su come compilare la domanda di mobilità 2023-2024.
La continuità del servizio per le graduatorie interne di istituto per l’individuazione dei docenti perdenti posto si calcola allo stesso modo della continuità della domanda di mobilità volontaria?
No, il calcolo della continuità del servizio riferito alla graduatoria interna di Istituto è diverso rispetto a quello riferito alla domanda volontaria di mobilità. La differenza sta nel fatto che per le graduatorie interne si calcola, escluso l’anno in corso, ogni anno di titolarità prestato nella scuola, mentre per la mobilità volontaria si incomincia a calcolare la continuità, escluso l’anno in corso, a partire dal terzo anno continuativo di titolarità nella scuola. Ogni anno di continuità vale 2 punti entro il quinquennio di titolarità nella scuola e 3 punti per ogni anno oltre il quinquennio. Inoltre per le graduatorie di Istituto si calcola anche la continuità del servizio sulla sede, intesa come COMUNE, con un punto aggiuntivo di un punto per ogni anno di servizio svolto nel COMUNE ma in altra scuola diversa da quella di titolarità e antecedentemente svolto rispetto la scuola di attuale titolarità.
Come si calcola il servizio prestato in altro ruolo rispetto a quello di titolarità per le graduatorie interne di Istituto?
Prendiamo il caso di un docente titolare alla secondaria di II grado, ma che ha svolto alcuni anni di ruolo alla primaria e altri anni di ruolo alla secondaria di I grado. In tale situazione, gli anni di ruolo svolti alla primaria vanno aggiunti al preruolo, quindi calcolati 3 punti per ogni anno fino ai primi quattro anni e 2 punti per ogni anno per tutti gli anni successivi al quarto. Mentre gli anni di ruolo svolti nella secondaria di primo grado, valgono 3 punti per ogni anno.
Come si diventa docenti soprannumerari e cosa accade in caso di soprannumerarietà?
Mentre si stanno svolgendo le operazioni di pubblicazione delle graduatorie interne di Istituto, suddivise per classi di concorso, gli uffici scolastici provinciali stanno lavorando per la definizione dell’organico dell’autonomia delle singole scuole delle varia provincia. Se per una classe di concorso X di una scuola A, ci sono disponibili 10 posti e nella rispettiva graduatoria interna di Istituto ci sono 12 titolari graduati, questo significa che 2 titolari della classe di concorso X saranno individuati soprannumerari. Ovviamente saranno gli ultimi due della graduatoria. In tal caso il dirigente scolastico notifica, con decreto scritto e protocollato, la condizione di perdente posto ai due docenti della classe di concorso X, e questi due docenti avranno 5 giorni di tempo, dall’atto della notifica, per presentare istanza di mobilità 2023-2024 in formato cartaceo e come docenti in soprannumero.