Nell’appuntamento di oggi con la rubrica di consulenza scolastica, il prof. Lucio Ficara risponde ad alcune domande sulla Mobilità 2025/2026.
I docenti immessi in ruolo 2024/2025 e quelli che hanno già fatto l’anno di prova perché entrati in ruolo nel 2023/2024, potranno presentare domanda di mobilità?
Proprio in questi giorni si stanno svolgendo diversi incontri per stabilire le nuove regole della mobilità per il triennio 2025-2028. Di norma i neoassunti 2024/2025 e gli assunti 2023/2024, non potranno presentare istanza di mobilità. Per farlo dovranno avere delle precise deroghe che saranno inserite nel prossimo CCNI mobilità.
C’è speranza di abolire i vincoli triennali della mobilità dei docenti? In alternativa quali potrebbero essere le deroghe al vincolo?
I sindacati hanno chiesto di abolire per via contrattuale il vincolo triennale della mobilità, ma questo non ha trovato l’accoglimento dell’Amministrazione perché il vincolo della mobilità è stato previsto dal decreto legge 36/2022 e potrà essere eliminato solo per via legislativa. Per adesso, nelle vie generali, le deroghe al vincolo sono previste per i docenti con figli di età inferiore ai 12 anni, ai docenti che assistono figli, coniugi e genitori che si trovano in stato di gravità legge 104/92 art.3, comma 3, ai docenti che hanno una disabilità ai sensi dell’art.21 della legge 104. Nella trattativa del rinnovo del CCNI mobilità 2025-2028 le deroghe al vincolo potranno variare, coinvolgendo la questione caregivers, le cure continuative del docente o anche altre proposte.
La domanda per la costituzione delle graduatorie di Istituto per i perdenti posto sarà digitalizzata con presentazione dell’istanza tramite POLIS?
Non è dato sapere se la presentazione delle domande per l’inserimento dei docenti nelle graduatorie di Istituto sarà fatta manualmente come ogni anno o se oppure, come vorrebbe l’Amministrazione, verrà proposta una norma ad hoc per prevedere la digitalizzazione di questa procedura.
