Come abbiamo scritto, ieri 20 febbraio 2024, alle ore 14 al Ministero dell’Istruzione e del Merito, c’è stato un incontro tra Amministrazione e sindacati in merito alle nuove regole della mobilità 2024/2025. Ieri, infatti, è stata presentata ai sindacati la bozza dell’Ordinanza Ministeriale sulla mobilità, che include le date di presentazione delle domande dei docenti, del personale educativo e del personale Ata.
Ma quali sono le novità? Quando si potrà fare domanda? Cosa è emerso dall’incontro? Ne abbiamo parlato in diretta in una puntata de La Tecnica Risponde Live, oggi, 21 febbraio, alle 14,00. Ospiti Attilio Varengo, segretario nazionale della Cisl Scuola e Maria Grazia Frilli, del centro nazionale Flc Cgil.
Saranno i docenti di ruolo di ogni ordine e grado i primi a dovere presentare le domande di mobilità. Lo dovranno fare tramite il sistema POLIS, molto probabilmente tra la fine di febbraio e la prima decade di marzo. In aprile saranno riaperti i termini (5 giorni di tempo), per la presentazione della domanda di mobilità, in modalità cartacea, dei docenti individuati soprannumerari, e per metà maggio, saranno pubblicati gli esiti della mobilità territoriale e della mobilità professionale.
Il personale educativo, che a differenza dei docenti non ha problemi di vincoli, potrà presentare domanda di mobilità nel mese di marzo, anche questo tipo di domanda sarà fatta tramite Istanze OnLine. Pubblicazione degli esiti della mobilità è nella seconda metà del mese di maggio.
Il personale Amministrativo, tecnico e Ata dovrebbe avere un certo ritardo nella presentazione della domanda e anche gli esiti saranno non prima della fine di maggio o addirittura gli inizi di giugno. La domanda sarà presentata tra la metà di marzo e la prima settimana di aprile. Anche per il personale Ata la modalità di presentazione è attraverso il sistema delle Istanze OnLine.
Per i docenti di religione è prevista un’Ordinanza Ministeriale ad hoc, la modalità di presentazione della domanda è cartacea. Presentazione della domanda a cavallo tra marzo e aprile, pubblicazione degli esiti sarà fine maggio.
L’applicazione del dimensionamento scolastico e del riordino delle istituzioni scolastiche, sta già procurando delle difficoltà per le scuole, per procedere con la predisposizione delle graduatorie interne di Istituto. Il calo demografico sta generando un ridimensionamento degli organici delle scuole, questo non mancherà di fare aumentare, anche cospicuamente, il numero dei casi di soprannumerarietà.
“Ci sono le condizioni per chiudere con la firma del contratto integrativo il negoziato sulla mobilità del personale della scuola per l’anno scolastico 2024/25”, questo quanto affermato da Ivana Barbacci, segretaria generale della CISL Scuola, al termine dell’incontro che i sindacati hanno avuto ieri al Ministero.
“La trattativa con l’Amministrazione – prosegue Barbacci – si è indirizzata verso un’integrazione del CCNI 2022/25, tutt’ora vigente, che dovrebbe recepire le novità introdotte nel CCNL da poco sottoscritto. Si è lavorato, con piena unità di intenti da parte di tutte le organizzazioni, per giungere a un’intesa che consenta di chiudere rapidamente il confronto rispondendo positivamente a molte attese della categoria. Una più complessiva revisione del CCNI oggi vigente sarà fatta con il negoziato per il prossimo triennio 2025/28. Attendiamo di firmare in contratto, nella convinzione che sia anche questa volta la scelta giusta per tutelare concretamente il personale che ci affida la sua rappresentanza”.
Non è una revisione strutturale del testo in quanto il CCNI vigente resta il riferimento per le prossime operazioni anno scolastico 2024/2025, ma le principali novità ottenute con il CCNL scuola 2019-2021 devono essere recepite per adempiere alla regolare presentazione delle domande. Il richiamo è al campo dei diritti soggettivi dei genitori e dei caregivers per i quali viene prevista la garanzia di accesso alla mobilità anche in deroga ai vincoli di permanenza sulla sede.
✅ (00:00) INTRODUZIONE
✅ (13:15) Per i docenti in anno di prova assunti da GPS o Mini Call Veloce che prospettive ci sono?
✅ (14:50) Vorrei sapere se chi è stato assunto da GPS sul sostegno prima fascia nel 22/23 con nomina in ruolo con valore retroattivo può produrre domanda di mobilità
✅ (16:20) Quindi è stato stabilito nella contrattazione integrativa quanto già previsto nel ccnl sulle deroghe per i genitori cdi figli minori di 12 anni e i caregiver?
✅ (19:00) Per i docenti della scuola primaria neo assunti in ruolo dall’ ultimo concorso ordinario, che prospettive ci sono per chiedere un trasferimento regionale?
✅ (26:05) Come quest’anno si potrà fare nuovamente assegnazione provvisoria interprovinciale per ricongiungimento al genitore età maggiore di 65 anni?
✅ (28:20) Sono perdente posto e sono in anno di prova pe passaggio di ruolo. Cosa i conviene fare? aspettare trasferimento d’ufficio o assegnazione provvisoria?
✅ (30:20) La deroga per i neoimmessi23/24 (legge 104) vale anche come precedenza? (Come da contratto)
✅ (35:05) Sono una docente immensa in ruolo anno 2021/22 ho ottenuto il trasferimento provinciale su scelta puntuale per l’anno successivo, ho ancora il vincolo? Sono due anni che insegno sulla scuola scelta
✅ (36:35) Sono di ruolo da molti anni, se ottengo trasferimento interprovinciale quest’anno potrò fare assegnazione provvisoria interprovinciale? Sarò vincolato per tre anni?
Uno studente può recarsi a scuola portando con sé delle bombe carta nascoste tra i…
Con molta pacatezza sento l’esigenza di scrivere delle riflessioni sul caso Raimo.Alcuni docenti dimenticano che…
Tutti parlano di aumentare i salari degli insegnanti, ma concretamente si vedono solo tagli.Analizziamo il…
Esprimiamo solidarietà al collega Raimo, sospeso dall’insegnamento per tre mesi al 50% dello stipendio, per…
A distanza di 24 ore dai nostri primi commenti “a caldo” a proposito del “caso…
Il 15 novembre, in occasione della giornata internazionale dello studente, l’Unione degli Studenti scenderà in…