Graduatorie

Mobilità docenti 2025/2026: come funziona la graduatoria d’istituto per i perdenti posto

La mobilità dei docenti per l’anno scolastico 2025/2026 segue precise regole stabilite dall’Ordinanza Ministeriale sui trasferimenti, la cui pubblicazione è imminente. Tra le fasi fondamentali del processo c’è la graduatoria d’istituto, che permette di individuare i docenti soprannumerari, ovvero coloro che, in base all’organico di diritto, potrebbero perdere il posto nella scuola di titolarità.
I dirigenti scolastici avranno 15 giorni di tempo, dalla scadenza della presentazione delle domande di mobilità, per elaborare la graduatoria d’istituto e determinare eventuali docenti in esubero.

Come dichiarare nuovi elementi valutabili

Nei 15 giorni dedicati alla compilazione della graduatoria, il dirigente scolastico pubblica una circolare interna, invitando i docenti a segnalare eventuali nuovi titoli o elementi valutabili. La documentazione può essere presentata tramite autocertificazione, come previsto dalla legge 445/2000, o attraverso certificazioni ufficiali.
Se un docente non dichiara i titoli in suo possesso, il dirigente scolastico procederà d’ufficio all’attribuzione del punteggio sulla base delle informazioni già disponibili nei fascicoli personali.

Criteri di valutazione e formazione della graduatoria

La graduatoria d’istituto viene elaborata seguendo i punteggi stabiliti dalla Tabella A dell’Allegato 2 del CCNI 2025/2028. I docenti vengono classificati in base ai titoli posseduti e ai relativi punteggi.
In caso di parità di punteggio, la precedenza spetta al docente con maggiore anzianità anagrafica.
Solo i titoli conseguiti entro il termine di presentazione della domanda di mobilità vengono presi in considerazione, in linea con le precisazioni previste per i trasferimenti d’ufficio.

Chi è escluso dalla graduatoria per i perdenti posto

Non tutti i docenti sono soggetti alla procedura d’individuazione dei soprannumerari. In base all’art. 13 del CCNI 2025/2028, sono esclusi dalla graduatoria coloro che rientrano nelle seguenti categorie di precedenza:
Personale non vedente o emodializzato (punto I);
• Personale con disabilità o che necessita di cure continuative (punto III);
Personale che assiste familiari con disabilità grave (punto IV: coniuge, figlio, genitore o tutore legale).
Le situazioni di precedenza devono essere documentate e certificate entro la scadenza della domanda di mobilità.

Pubblicazione e comunicazione della graduatoria

Una volta completata, la graduatoria d’istituto viene pubblicata all’albo della scuola. Il documento dovrà includere il punteggio complessivo e analitico (servizio, famiglia, titoli), rispettando le normative sulla protezione dei dati personali.
I dirigenti scolastici, sulla base della nuova graduatoria e dell’organico aggiornato, dovranno notificare formalmente ai docenti coinvolti il loro stato di soprannumerarietà. In questi casi, si procederà al trasferimento d’ufficio, seguendo le regole previste dal Codice dell’Amministrazione Digitale.

Francesco Di Palma

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