Mobilità

Mobilità docenti bloccata: nessuna rassicurazione dal Ministero

Ad oggi il Ministero dell’Istruzione non ha ancora emanato l’ordinanza sulla mobilità e questo sta facendo preoccupare tanti insegnanti.

M5S chiede spiegazioni al ministro Patrizio Bianchi

In un proprio comunicato i deputati 5S della Commissione Cultura della Camera sottolineano che “migliaia di lavoratori delle scuole tra cui docenti, dirigenti scolastici e personale ATA rischiano di non poter accedere alla mobilità il prossimo anno a causa di un ritardo nell’emissione della relativa ordinanza ministeriale”.
E aggiungono: “Si parla addirittura dell’ipotesi di un vero e proprio blocco della mobilità: se ciò accadesse sarebbe molto grave e non consentirebbe la copertura di tutte le cattedre dal 1° settembre prossimo. Chiediamo al ministro Bianchi di rimediare quanto prima a questo ritardo: l’urgenza è massima, bisogna dare una risposta al personale della scuola”.

Parlano anche i Docenti Immobilizzati

Di analogo tenore il comunicato del Coordinamento Nazionale Docenti Immobilizzati che chiede chiarezza sulle voci riguardanti un probabile blocco della mobilità: “Il ritardo dell’uscita dell’ordinanza che avvia le procedure di compilazione delle istanze non fa che sollecitare i nostri timori. Da anni coordiniamo le fila dei Docenti Immobilizzati ma tra tutti gli obbrobri che la scuola ha visto calarsi dall’alto quello della sospensione della mobilità territoriale sarà forse la goccia che farà traboccare un vaso già colmo da troppo tempo”.

“Se le notizie che circolano son vere – aggiunge il Coordinamento – questa scelta politico-sindacale risulterà la soluzione più impopolare che la storia della scuola italiana potrà annoverare. Una decisione che penalizzerà più di 68000 famiglie italiane, se contiamo solo i docenti immobilizzati fuori la propria provincia di residenza da oltre 5 anni, una scelta vergognosa che vieterà il ricongiungimento familiare dei docenti fuorisede in piena pandemia”.

Il silenzio del Ministero

Va aggiunto che – secondo quanto risulta alla nostra testata – fin da questa mattina i sindacati del comparto hanno chiesto al Ministero una nota di smentita sulle voci che si stanno susseguendo.
Ma – al momento – non ci sono né smentite né tanto meno notizie certe sulla pubblicazione dell’ordinanza.

ISCRIVITI al nostro canale Youtube

METTI MI PIACE alla nostra pagina Facebook

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Il 2025 sarà l’anno record di spese militari, mentre caleranno per Scuola, Ricerca e Sanità: petizione Avs per fermare nuovi carri armati e missili

"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…

23/12/2024

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024

Docenti supplenti, ecco quando ai precari spetta la continuità del contratto per il periodo di vacanza e sospensione dell’attività didattica

Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…

22/12/2024