Si è appena conclusa l’udienza pubblica alla sezione 3ª bis del Tar Lazio, innanzi alla quale erano chiamati per la discussione diversi ricorsi proposti avverso l’ordinanza ministeriale n. 241/2016, che ha regolato la procedura di mobilità del personale docente ed Ata per l’a.s. 2016/2017, in applicazione dei principi espressi dalla L. 107/2015.
I principali filoni di contenzioso riguardano vari aspetti dell’O.M. n. 241/2016 e, nello specifico, il sostanziale depotenziamento del piano straordinario di mobilità territoriale, previsto dalla L. n. 107/2015 in favore dei docenti immessi in ruolo entro l’a.s. 2014/2015, la lamentata disparità di trattamento in fase di mobilità tra docenti immessi in ruolo da Gae e da Gm, la mancata valutazione del servizio pre ruolo prestato in scuola paritaria ai fini della mobilità e la possibilità di assegnazione agli ambiti territoriali anche nei confronti dei docenti immessi in ruolo entro l’a.s. 2014/2015.
Al termine della discussione, il presidente del Collegio Riccardo Savoia ha giustamente rilevato la delicatezza dei temi trattati all’udienza odierna, anche a fronte dell’elevatissimo numero di docenti interessati dalla procedura di mobilità.
Vedremo in che termini il Giudice amministrativo di primo grado farà luce su questa procedura, che ha visto migliaia di docenti costretti ad allontanarsi dalle proprie famiglie per prendere servizio a parecchie centinaia di chilometri da casa.