Categorie: Politica scolastica

Mobilità, ecco la guida Uil alle quattro fasi

La Uil Scuola, elabora una guida alle 4 fasi della mobilità 2016/2017. Il segretario generale del sindacato fa sapere che si è aperto il negoziato con il Miur.

Per quanto riguarda la prima fase, sono compresi i docenti assunti entro l’a.s. 2014/15 che richiedono mobilità comunale/provinciale. Nello specifico, i docenti assunti in fase 0 e A otterranno la sede defnitiva in una scuola degli ambiti della provincia in cui hanno ottenuto quella provvisoria, con titolarità di scuola.

La seconda fase, invece, riguarda i docenti assunti entro l’a.s. 2014/15 che richiedono mobilità interprovinciale e docenti assunti nel 2015/16 da concorso 2012 in ambito provinciale.

La terza fase il personale assunto nell’a.s. 2015/16 dalle Graduatorie ad esaurimento: mobilità su tutti gli ambiti territoriali a domanda ovvero, in assenza, d’ufficio.

Infine, per la quarta fase, il personale assunto nell’a.s. 2015/16 da fase 0, A (Gae e concorso), B, C, da concorso 2012 che richiede mobilità interprovinciale.

{loadposition bonus_1}

“L’intesa ha permesso di aprire una finestra di dialogo con il Ministero per mettere a punto un contratto che offra più diritti a tutto il personale  –  afferma Pino Turi durante l’Esecutivo Uil Scuola che si è svolto in mattinata a Roma, che ha approvato l’accordo sottoscritto nei giorni scorsi”.

“L’elemento che caratterizza questa intesa, prosegue il comunicato Uil, è l’aver piegato la rigidità della legge rispetto ai diritti e alle aspettative dei docenti che hanno già una sede di titolarità nella singola scuola e con questo accordo la manterranno così come elementi più favorevoli sono stati riconosciuti anche ai docenti neo immessi in ruolo. Risultato non scontato e propedeutico all’avvio della trattativa contrattuale”.

Contratto che si va delineando in questi giorni e che è ancora tutto da negoziare.

“Si tratta – ha aggiunto il segretario generale della Uil scuola – di una sequenza contrattuale che servirà anche a definire criteri e modalità di assegnazione alle scuole dei docenti titolari di ambito che, a nostro parere,  devono rispettare pluralismo culturale e libertà di insegnamento.

“I vantaggi per i lavoratori si valuteranno solo alla fine alla stipula del contratto, conclude Turi, quando si potrà effettuare una chiara comparazione tra ciò prescrive la legge 107 e quello che prevede il contratto integrativo. Rimane ferma la questione della chiamata diretta che ci trova nettamente contrari”. 

Ecco la tabella elaborata da Uil Scuola 

TABELLA_mobilita.pdf

Redazione

Articoli recenti

Legge di bilancio: mancano risorse per le famiglie che mandano i figli nei centri estivi

Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…

22/12/2024

Grammatica valenziale, esempi e pratiche: perché è importante agire sul ragionamento più che sulla memoria

La grammatica valenziale insegna a comprendere la struttura della frase ragionando sui legami tra parole,…

22/12/2024

Cooperative learning, cosa fa l’insegnante facilitatore? Ecco come svolgere bene questo ruolo

Nel cooperative learning, l'insegnante facilitatore guida, osserva e supporta il lavoro di squadra. Organizza attività,…

22/12/2024

Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale, prezzo scontato: approfitta della promozione

La Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale è ormai requisito di accesso per tutti i profili…

22/12/2024

Concorso dirigente tecnico, domande fino al 23 gennaio: le videolezioni e il simulatore

Come abbiamo scritto, è finita l'attesa per il concorso per dirigenti tecnici: dallo scorso 9…

22/12/2024

Concorso Dsga 2024, domande dal 16 dicembre al 15 gennaio: bando pubblicato, come prepararsi

Lo scorso 16 dicembre è stato pubblicato il bando del concorso ordinario per funzionari e…

22/12/2024