Riportiamo la scheda preparata dalla UIL SCUOLA che illustra i principali cambiamenti contenuti nel CCNI sulla mobilità 2017/2108.
Trasferimento anche su scuola: la novità più rilevante riguarda la possibilità per tutti i docenti di richiedere trasferimento da ambito a scuola, da scuola a scuola, da provincia a provincia.
Procedura e fasi: per il personale docente è snellita la procedura per la presentazione della domanda. Unica fase, una sola domanda comprendente sia preferenze provinciali che interprovinciali; 15 preferenze massimo esprimibili con il limite massimo di cinque scuole.
Aliquote: è stato trovato un equilibrio tra nomine in ruolo e mobilità: il 60% dei posti vacanti sarà destinato alle immissioni in ruolo dopo i trasferimenti provinciali; il 30% ai trasferimenti interprovinciali e il 10% ai passaggi di cattedre e di ruolo.
Eliminato il vincolo triennale per i docenti: tutti potranno richiedere trasferimento anche tra province diverse.
Assegnazione ai plessi: i criteri di assegnazione dei docenti e del personale ATA a plessi, o sezioni staccate, di una stessa autonomia scolastica ma situati in comuni diversi devono essere stabiliti in contrattazione di istituto.
Graduatoria interna: per il personale docente la graduatoria interna di istituto sarà “unica” senza distinzione tra docenti titolari di scuola e docenti titolari di ambito.
Soprannumerari: garantito al docente dichiarato soprannumerario il trasferimento su scuola (e non su ambito) nel caso di movimento d’ufficio.
Esuberi: in deroga a quanto previsto nella Legge 107, il docente attualmente in esubero in provincia non potrà essere trasferito d’ufficio in altri ambiti della regione ma solo all’interno della provincia stessa.
Punteggi: nella sola mobilità a domanda, sia per la mobilità dei docenti che del personale Ata, il servizio pre-ruolo e di altro ruolo è equiparato al servizio di ruolo.
Licei musicali: per i passaggi verso i posti delle nuove classi di concorso dei licei musicali sono riservati il 50% di tutti i posti interi vacanti e disponibili. In caso di resto dispari il posto residuo viene assegnato ai passaggi verso i Licei.
Personale educativo: aumentate da 3 a 9 le province per i trasferimenti e dal prossimo anno le procedure saranno on line come per tutto il personale.