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È stato firmato oggi, 29 gennaio, il nuovo contratto integrativo sulla mobilità per il triennio 2025/26 – 2027/28. A sottoscrivere il contratto CISL Scuola, Flc CGIL, SNALS Confsal, GILDA Unams e ANIEF.
Della firma del contratto, delle novità emerse e di tutti i dettagli inerenti l’accordo, ha parlato nel corso della diretta della Tecnica risponde live di oggi, 29 gennaio, alle ore 13,00, il segretario nazionale della Cisl Scuola Attilio Varengo.
Ecco le sue parole:
“Le novità sono diverse. Il rinnovo del CCNI segue un precedente contratto siglato solo da Cisl Scuola. Le deroghe ai figli sono state portate ai minori di sedici anni. Ad essere introdotta una deroga ai vincoli per i docenti, anche neoassunti, che hanno un genitore over 65”.
“Un’altra novità riguarda la possibilità di produrre domanda di passaggio di ruolo sul posto di sostegno da parte di chi sta in un grado di istruzione, possiede la specializzazione per un grado di istruzione diverso e che fino all’anno scorso non avrebbe potuto fare trasferimento perché era necessaria l’abilitazione per il grado richiesto. Ora questa limitazione è stata eliminata”.
“Ad essere rinforzato anche il sistema delle precedenze. Per chi assiste il genitore con disabilità grave è prevista la precedenza, anche per fratelli e sorelle anche non conviventi con la persona con disabilità ed è prevista un’estensione della precedenza anche alla fase interprovinciale per i figli che assistono il genitore con disabilità grave”.
“C’è stata poi un’operazione di modifica per la tabella di valutazione dei titoli per i docenti, per la mobilità volontaria. L’amministrazione richiedeva un corposo riconoscimento per le funzioni di tutor e orientatore, si è trovata una mediazione inquadrando anche nella tabella queste due figure, riconoscendo queste due figure alla fine del triennio. Ad essere rivalutato il servizio pre ruolo”.