Personale

Mobilità, il Tar Lazio condanna l’algoritmo della 107: “Era contro la Costituzione”

E’ arrivata la sentenza del Tar Lazio sezione Terza bis, dello scorso 10 settembre che conferma l’errore del famoso algoritmo della mobilità 2016, quando gli assunti della Buona Scuola furono dirottati a migliaia di chilometri da casa.

Secondo il Tar Lazio, riporta La Repubblica, il ministero dell’Istruzione ai tempi di Stefania Giannini Minsitro, si rese colpevole “di una grave lacuna amministrativa” lasciando il potere decisionale a un algoritmo non controllato da mano umana: “Un metodo orwelliano”, scrivono i giudici, che cozza con la Costituzione e persino con la Convenzione europea dei diritti dell’uomo. “Le procedure informatiche, finanche ove pervengano al loro maggior grado di precisione e addirittura alla perfezione”, si legge nella sentenza, ”non possono mai soppiantare, sostituendola davvero appieno, l’attività cognitiva, acquisitiva e di giudizio che solo un’istruttoria affidata a un funzionario persona fisica è in grado di svolgere”.

Già all’epoca dei fatti, la perizia tecnica rilevò che l’algortimo era confuso, lacunoso, ampolloso, ridondante, elaborato in due linguaggi di programmazione differenti, di cui uno risalente alla preistoria dell’informatica, costruito su dati di input gestiti in maniera sbagliata”.

In generale, hanno rilevato i giudici del Tar Lazio, l’algoritmo non premiava il merito e quindi i anche punteggi, ma considerava esclusivamente la collocazione geografica.

Sentenza Tar Lazio (PDF)

Fabrizio De Angelis

Articoli recenti

Dipendenza dai social, genitori comprano pacchetti di followers per i compleanni dei figli: l’allarme della psicologa

Spesso si dice che le ultime generazioni sono ossessionate dai social, dai like, dalle apparenze:…

18/11/2024

Studenti contro Valditara: “Ideologico sarà lui: noi vogliamo l’educazione sessuale in ogni scuola”

Durante l'evento per la nascita della Fondazione intitolata a Giulia Cecchettin, dedicata alla memoria della…

18/11/2024

“Il patriarcato è nei libri di scuola”: la pedagogista Biemmi alla Fondazione Giulia Cecchettin

Nella Sala della Regina di Montecitorio si è svolta la “Presentazione della Fondazione Giulia Cecchettin” in…

18/11/2024

Ghali: “Mi piacerebbe che scuola si parlasse di più di migranti e che docenti e alunni chiedessero più approfondimenti”

Il cantante 31enne Ghali ha nuovamente lanciato un forte messaggio sociale, che anche stavolta riguarda…

18/11/2024

Orientamento, Valditara scrive una lettera ai ragazzi di terza media e lancia il “Consiglio orientativo”: ecco cos’è – PDF

Il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha inviato una lettera ai ragazzi che…

18/11/2024

Telefono Azzurro, in 21 anni violenze più evolute sui minori, anche attraverso il digitale. Incremento dei genitori tra gli abusanti

In 21 anni si è avuta a livello mondiale un’evoluzione delle tipologie e modalità di…

18/11/2024