La precedenza dettata dalla legge 104 deve essere valida anche per la mobilità interprovinciale. E’ quanto sostiene il il Tribunale di Cosenza – sezione Lavoro, che con due ordinanze di urgenza contesta una parte del CCNI mobilità 2019/2020.
Le due sentenze muovono dallo stesso presupposto: due docenti, referenti uniche di genitori con disabilità grave, non riescono ad ottenere il trasferimento interprovinciale nelle operazioni di mobilità 2019/2020.
Infatti, secondo il CCNI mobilità, la precedenza ex art. 33 comma V legge 104/1992 non è valido in sede di mobilità interprovinciale.
Ma il Tribunale di Cosenza, fa sapere l’avvocato Algieri, non la pensa così: infatti, il giudice del Lavoro, vuole disapplicare le norme pattizie di cui al CCNI della mobilità, ossia art. 13 punto IV ed art. 14, che non riconoscono il diritto di precedenza ex art. 33 legge 104/92 nei trasferimenti interprovinciali, limitandone la operatività nell’ambito della sola mobilità provinciale e delle assegnazioni provvisorie.
Perciò, accogliendo la domanda proposta dalle docenti (e rifacendosi a precedenti giurisprudenziali specifici del medesimo Tribunale) il Giudice del Lavoro di Cosenza – sul presupposto che ‘il suddetto art. 13, IV punto si ponga in contrasto con la norma di cui all’art. 33 comma 5 della legge n. 104 del 1992’ e di un ‘evidente trattamento discriminatorio tra i docenti in quanto se il diritto di precedenza è attribuito nella mobilità provinciale e nella procedura di assegnazione provvisoria a fortiori non può essere escluso in quella interprovinciale perché è proprio nei trasferimenti tra province diverse e lentane che diventa, sul piano oggettivo e logistico, difficile se non impossibile provvedere alle cure del familiare disabile ed ancor di più se il docente è referente unico’ – ha riconosciuto ‘il diritto della ricorrente ad ottenere il trasferimento presso la sede disponibile, tra quelle indicate nella domanda di mobilità interprovinciale, con la precedenza di cui all’art. 33 comma 5 legge 104/1992’.
Quindi, il Tribunale di Cosenza accoglie il ricorso e dichiara il diritto di ottenere un trasferimento interprovinciale con la precedenza 104.
"Urge fare entrare lo studio della storia contemporanea nelle scuole affinché i fatti accaduti nel…
La scuola allo schermo: si intitola così un interessante progetto dell’Indire per promuovere nelle scuole…
Nelle scuole elementari e medie del Giappone sempre più ragazzi disertano le lezioni, per il…
La Flc Cgil è scesa in piazza, giovedì 31 ottobre, per uno sciopero generale che…
L’inserimento graduale delle nuove tecnologie tra cui l’intelligenza artificiale all’interno del contesto educativo scolastico sta…
Sono numerosi gli interpelli pubblicati nei vari siti istituzionali degli uffici scolastici provinciali di tutta…