Categorie: Personale

Mobilità: La preferenza della provincia può essere penalizzante

Riguardo le 15 preferenze da potere esprime sulla domanda di mobilità, bisogna sapere che chiedere un’intera provincia potrebbe risultare penalizzante.

Se per esempio un docente che si trova titolare a Milano, vuole rientrare in Calabria con la domanda di trasferimento, potrà esprimere fino a un massimo di 5 scuole, ma poi non riuscirebbe a chiedere tutti gli ambiti della Calabria che sono 13, in quanto avrebbe a disposizione solo altre 10 preferenze tra ambiti e province.

Infatti è utile ricordare che il massimo delle preferenze esprimibili nella domanda di mobilità, sono 15, di cui al massimo 5 preferenze puntuali di scuole e altre 10 tra ambiti e province. Ovviamente si possono esprimere anche solamente le 5 preferenze di scuola, anche di scuole che si trovano su ambiti differenti, anche di scuole di province o regioni differenti, oppure è anche possibile esprimere 15 preferenze di soli ambiti o di ambiti e province, senza esprimere alcuna scuola. In buona sostanza l’unico limite è quello di un massimo di 5 scuole e di un massimo di 15 preferenze.

Quindi se il docente dell’esempio precedente vuole coprire tutto il territorio calabrese, dovrà rinunciare, o a qualche preferenza puntuale di scuola, oppure dovrà inserire oltre gli ambiti anche qualche provincia.

Nel caso si decidesse di inserire, all’atto della domanda di mobilità, la preferenza sintetica di una provincia, bisogna sapere una cosa importantissima. Infatti chi inserisce la preferenza sintetica provincia, ai sensi dell’art.6 comma 5, se non soddisfatto nelle preferenze di scuola o di ambito espresse prima della preferenza sintetica della provincia, il docente otterrà la titolarità su un ambito della provincia secondo la catena di prossimità tra gli ambiti della stessa provincia, quindi al docente viene assegnato il primo ambito disponibile secondo l’ordine risultante dalla tabella di prossimità, salvo che il medesimo sia stato richiesto da altro aspirante , anche con un punteggio inferiore, tuttavia mediante un indicazione puntuale. In tale ipotesi, poiché con la preferenza sintetica della provincia si richiedono indifferentemente tutti gli ambiti territoriali in essa compresi, il primo ambito con posto disponibile è assegnato al docente che lo ha richiesto con indicazione puntuale sia pure con punteggio inferiore ed al docente che ha espresso la preferenza sintetica viene assegnato il successivo ambito disponibile della provincia.

Lucio Ficara

Articoli recenti

Da manager docente precario, immesso in ruolo a 63 anni dopo un decennio di supplenze: un caso non raro

Da qualche anno, soprattutto dopo la pandemia da Covid, assistiamo ad una crescita di casi…

20/11/2024

Autonomia differenziata: la bocciatura della Corte costituzionale

La Corte Costituzionale ha bocciato ben sette punti nevralgici della legge sull’autonomia differenziata tra cui…

19/11/2024

Bravate e reati: c’è una bella differenza

Frequentemente si confondono due termini: bravata e reato. In realtà si tratta di due situazioni ben…

19/11/2024

Violenza sulle donne, Valditara: è legata al narcisismo dei maschi ma è anche una conseguenza dell’immigrazione illegale

Continuano le prese di posizione sulle parole pronunciate dal ministro Valditara in occasione della inaugurazione…

19/11/2024

Supplenze tra due periodi interrotti da sospensione delle lezioni: quando spetta la conferma e quando la proroga del contratto

Il conferimento delle supplenze temporanee si attua mediante la stipula di contratti di lavoro a…

19/11/2024

L’erede al trono di Norvegia arrestato per stupro: né patriarca né straniero

Se il patriarcato non c’entra, ma c’entra il fenomeno degli stranieri che stanno arrivando in…

19/11/2024