Tante le novità tecniche che sono state introdotte dal decreto legge n.44 del 22 aprile 2023 per la scuola. È utile specificare che il 22 aprile 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto-Legge riguardante disposizioni
urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche. Il decreto legge
dovrà essere convertito in legge entro il 20 giugno 2023. Diverse e di notevole importanza le novità del settore scuola.
Mobilità libera per i docenti neoimmessi in ruolo
Sul vincolo triennale introdotto dal decreto legge n.36 del 30 aprile 2022 è stata operata una deroga che consentirà la mobilità dei docenti neoimmessi in ruolo nel 2022/2023 e con contratto a tempo indeterminato. Quindi la novità immediata è che gli Uffici Scolastici provinciali potrannno procedere con la convalida delle domandedi trasferimento per l’anno scolastico 2023/24 presentate dai docenti assunti in ruolo dall’1/9/2022.
Docenti in ruolo da I fascia GPS sostegno e dal Call veloce
Per le immissioni in ruolo del 2023/24, dopo la fase ordinaria delle assunzioni in ruolo sui posti di sostegno, ovvero il 50% dei posti da concorso e l’atro 50% assegnato alle GaE, si potrà procedere sui posti residui scorrendo la prima fascia delle GPS sostegno ed eventualmente gli elenchi aggiuntivi che si costituiranno immediatamente dopo il 4 luglio 2023, data ultima per lo scioglimento delle riserve per chi ha fatto domanda negli elenchi aggiuntivi. Il ruolo da GPS sostegno o elenchi aggiuntivi sarà disposto tramite un contratto a tempo determinato finalizzato al ruolo.
Nel corso del contratto a tempo determinato i candidati svolgono il percorso annuale di formazione e prova. In caso di positiva valutazione delle prove il docente è assunto a tempo indeterminato e confermato in ruolo nell’a.s. 2024/25, con decorrenza giuridica dalla data di inizio del servizio con contratto a tempo determinato nella medesima istituzione scolastica presso cui ha prestato servizio a tempo determinato. A tali docenti si applicherà il vincolo triennale, tranne le eccezioni previste dalla norma, sulla mobilità a decorrere dall’a.s. 2023/24.
Dopo le assunzioni fatte da GPS I fascia sostegno ed elenchi aggiuntivi, verrà riproposta la Call veloce. I posti di sostegno ancora vacanti dopo la procedura straordinaria di scorrimento delle GPS sostegno prima fascia ed elenchi aggiuntivi, possono essere coperti da aspiranti inseriti nelle GPS di I fascia sostegno ed elenchi aggiuntivi di altre province attraverso la c.d. procedura volontaria “a chiamata”. In buona sostanza verrà aperta l’area telematica per presentare domanda per una provincia o regione diversa da quella di collocamento attuale.
Accesso al TFA sostegno senza prova selettiva
Sino al 31/12/2024 accederanno direttamente ai percorsi di specializzazione su sostegn, senza sostenere i test preselettivi tutti gli aspiranti che hanno svolto tre anni di servizio negli ultimi cinque e che siano in possesso del titolo di studio valido, anche se non siano in possesso dell’abilitazione all’insegnamento.
Abrogazione della norma di cancellazione dalle graduatorie
È abrogato il comma 3bis dell’art. 399 del T.U. 297/94 che prevedeva che all’atto del superamento dell’anno di prova il docente è cancellato da ogni graduatoria finalizzata alla stipulazione di contratti di lavoro a tempo determinato o indeterminato.
Soluzione per i docenti con titolo estero non riconosciuto
I docenti inseriti in I fascia GPS con riserva per mancato riconoscimento del titolo estero, saranno disposti in coda alla prima fascia compresi gli elenchi aggiuntivi. Sono comunque esclusi dai contratti a tempo determinato finalizzati al ruolo dalle GPS di I fascia sostegno almeno fino all’anno scolastico successivo all’avvenuto scioglimento della riserva.