Categorie: Mobilità

Mobilità, precedenze da contratto da rifare: prima il docente che assiste il figlio disabile

Arriva un’altra pronuncia dei giudici a favore dei genitori che assistono figli disabili gravi. La quale potrebbe avere effetti pure sul nuovo contratto sulla mobilità.

A fornirla sono i giudici del Tribunale del lavoro di Genova, che con sentenza depositata lo scorso 14 marzo hanno accolto il ricorso proposto da una docente, genitore di disabile grave ai sensi dell’art.3 comma 3 della L.104/92, la quale lamentava il mancato riconoscimento della precedenza assoluta in sede di operazioni di mobilità.

Condividendo le tesi difensive degli avvocati Dino Caudullo e Mauro Meli, difensori della docente, il tribunale ligure ha ricostruito il quadro normativo della materia, evidenziando che, nel settore scolastico opera una disciplina speciale, contenuta nell’art. 601 del d.lgs. n. 297/94, secondo cui gli artt. 21 e 33 della legge n. 104/92 “si applicano al personale di cui al presente testo unico” e “comportano la precedenza all’atto della nomina in ruolo, dell’assunzione come non di ruolo e in sede di mobilità”.

 

{loadposition carta-docente}

 

Quest’ultima disposizione, secondo la sentenza in esame, non prevede limiti al proprio contenuto precettivo, poiché ha la struttura della norma imperativa incondizionata, portatrice di valori di rilievo costituzionale (art. 38, secondo comma della Costituzione italiana).

Sulla scorta di tali motivazioni, il Tribunale di Genova ha quindi dichiarato la nullità della clausola dell’art. 13 del contratto integrativo sulla mobilità, nella parte in cui nega la precedenza assoluta nelle operazioni di trasferimento interprovinciale al genitore che assiste un figlio affetto da handicap grave, con conseguente diritto della docente a scegliere con precedenza assoluta, in assenza di altri lavoratori che vantino titoli uguali o superiori, la prima sede disponibile nel primo ambito indicato in domanda di mobilità.

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Cellulari scuola; Nocera: “E’ giusto aver salvato dal divieto gli alunni con disabilità”

Dal professore Salvatore Nocera, uno dei massimi esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…

17/07/2024

Concorso DS 2017, molti partecipanti ancora in ballo 7 anni dopo

Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…

17/07/2024

Decreto scuola: Paola Frassinetti (FdI) e Rossano Sasso (Lega) entusiasti, ma le proteste non mancano

Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…

17/07/2024

Flavio Briatore sugli stipendi: “Come fanno vivere le famiglie con 4000 euro al mese? Bisogna aumentare i salari”

Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…

17/07/2024

Nuove regole per promuovere l’inclusione degli alunni stranieri

Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…

17/07/2024

Falso allarme Covid scuola: condannato il docente

Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…

17/07/2024