Attualità

Mobilità: quello dei vincoli è solo uno dei problemi; se non ci sono cattedre disponibili è difficile rientrare a casa

Adesso è arrivato il momento in cui tutti devono assumersi le proprie responsabilità, il vincolo deve essere cancellato“: è questa la posizione prevalente che si sta diffondendo nei social dopo che il Comitato dei docenti vincolati ha divulgato il testo della risposta fornita dalla Commissione Cultura del Parlamento europeo.

La questione insomma si è molto ingarbugliata.
A questo punto infatti non si comprende da che parte stia la verità: è vero cioè che per eliminare i vincoli ci vuole il via libera dell’Europa (come sostiene il Governo italiano) oppure è vero che il problema va risolto dal Governo stesso (come sostiene la Commissione Cultura del Parlamento europeo)?
E sta diventando sempre più difficile per la maggioranza di Governo uscirne senza troppi danni.
Il fatto è che durante la campagna elettorale molti esponenti del centro destra si erano esposti oltre misura sulla questione dei vincoli, promettendo che, appena arrivati al Governo, li avrebbero eliminati in modo da consentire il ricongiungimento delle famiglie.

A chi obiettava che quello dei vincoli era un impegno preso con l’Europa per garantire la continuità didattica, il centro destra rispondeva che gli impegni sarebbero stati ridiscussi completamente (Giorgia Meloni aveva persino ideato lo slogan “è finita la pacchia” rivolto all’UE).
Come spesso accade, però, passare dall’opposizione alla realizzazione delle promesse non è affatto semplice e così siamo ormai a 5 mesi dall’insediamento del nuovo Governo e i vincoli restano in piedi tutti quanti esattamente come prima.

Peraltro va anche detto che quello dei vincoli è solo uno dei problemi di fronte al quale si trovano oggi i docenti.
Nel concreto, infatti, se anche si eliminassero tutti i vincoli moltissimi docenti vincolati non avrebbero ugualmente la possibilità di avvicinarsi a casa.
La stragrande maggioranza dei vincolati stanno lavorando nelle regioni del nord e aspirano a rientrare a casa, e cioè al sud. Ma, purtroppo, al sud le cattedre sono quasi sempre ampiamente coperte e le possibilità di ottenere un trasferimento sono legate in larga misura ai pensionamenti.
E questo è un problema da cui è difficile uscire, e la cui soluzione non è direttamente legata al “colore” del Governo di turno.

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale, prezzo scontato: approfitta della promozione

La Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale è ormai requisito di accesso per tutti i profili…

22/12/2024

Concorso dirigente tecnico, domande fino al 23 gennaio: le videolezioni e il simulatore

Come abbiamo scritto, è finita l'attesa per il concorso per dirigenti tecnici: dallo scorso 9…

22/12/2024

Concorso Dsga 2024, domande dal 16 dicembre al 15 gennaio: bando pubblicato, come prepararsi

Lo scorso 16 dicembre è stato pubblicato il bando del concorso ordinario per funzionari e…

22/12/2024

Alunni stranieri nelle classi, non si ferma la polemica fra Valditara e Lagioia. Nostra INTERVISTA Mario Maviglia

Il caso della querela del ministro Valditara allo scrittore Nicola Lagioia sta alimentando nuove polemiche…

21/12/2024

TikTok si prende gioco dei giovani, bloccati gli accessi per un anno ma solo in Albania

I giovani sono sempre più “schiavi” dei social media. Tanto che, sulla scia di quanto…

21/12/2024

Compilazione domanda concorso docenti 2024: ecco come fare, passo dopo passo – I VIDEO TUTORIAL

Dall'11 dicembre 2024 e fino alle ore 23:59 di lunedì 30 dicembre 2024 sarà possibile…

21/12/2024