Come abbiamo riportato in precedenza, va avanti il dialogo in merito al prossimi CCNI sulla mobilità del personale scolastico. Se per i docenti è possibile che si avranno modifiche importanti, per quanto riguarda il personale ATA non è previsto, al momento, nessun cambiamento sostanziale rispetto al contratto precedente.
Verso la conferma dello scorso contratto
Come riferisce la Flc Cgil, la bozza del contratto mobilità 2019/2022, ricalca sostanzialmente il testo dello scorso anno.
Al momento, comunque, la discussione sul contratto si è limitata a pochi aspetti e aggiustamenti, in quanto per quanto riguarda il personale ATA non ci sono state le modifiche causate dall’applicazione della legge 107/2015.
Ovviamente, si tratta dei primi incontri, ma quello che al momento pare chiaro e che nel prossimo contratto sulla mobilità saranno effettuate solo alcune precisazioni da apportare al sistema delle precedenze, allo scopo di renderlo omogeneo a quello del personale docente.
Ex co.co.co: il Miur intenzionato a porre vincoli
Per quanto riguarda la questione della mobilità per il personale ATA ex co.co.co., il Ministero sarebbe pronto a porre dei vincoli, anche se ancora da Viale Trastevere vorrebbero entrare nello specifico,riservandosi di fare ancora degli ulteriori approfondimenti, nel tentativo di trovare una soluzione adeguata che tuteli i diritti di tutti.
La Flc Cgil, ha già fatto sapere la propria opposizione verso una eventuale limitazione della mobilità per questo personale, che attende di conoscere, peraltro, l’esito della battaglia per ottenere la trasformazione del contratto da part-time a tempo pieno, richiesta presente in un emendamento alla legge di bilancio 2019.