I Dirigenti Scolastici della Toscana vincitori del concorso bandito con DDG del 13/7/2011 e poi parzialmente annullato dal Consiglio di Stato, riuniti in presidio davanti al Senato in data 13 maggio 2014 si dichiarano in mobilitazione, con il sostegno unitario dei sindacati Cgil, Cisl, Uil e Anp, per chiedere alle istituzioni risposte adeguate alle proprie richieste, tese a non subire le conseguenze di errori dell’Amministrazione.
La mobilitazione proseguirà fino a quando non verrà trovata una soluzione che garantisca i diritti dei vincitori del concorso che si trovano in una situazione di estremo disagio senza alcuna responsabilità riguardo le irregolarità che hanno prodotto la sentenza del Consiglio di Stato. I Dirigenti Scolastici esprimeranno pubblicamente le proprie valutazioni sulle posizioni definitive del Governo, dei singoli partiti e di tutto il Parlamento.
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