Ancora una volta è la contrattazione a trovare le risposte per tutelare le persone e far funzionare le scuole – commenta Pino Turi, segretario generale della Uil Scuola, dopo la firma di questa mattina del contratto sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie.
E’ il negoziato la scelta più moderna e flessibile. Il contratto integrativo sottoscritto oggi consentirà soluzioni più aderenti alle aspettative delle persone coinvolte nei trasferimenti.
Un modo di procedere, quello negoziale, che ha convinto anche il ministero, che ha accantonato le iniziali posizioni rigide.
Chi è coinvolto direttamente nelle misure concordate ne coglie appieno la portata.
Non siamo interessati a scontri ideologici che conducono, da ambo le parti, solo a posizioni di arretramento.
Siamo interessati ed aperti ad un negoziato serio sulla sequenza contrattuale, con lo stesso approccio e metodo.
Su quella valuteremo la reale capacità del Governo di dare risposte adeguate a problemi complessi del mondo della scuola. Gli editti sono sempre controproducenti.
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…