Ecco le spese di istruzione detraibili:
- spese di istruzione secondaria, sia di primo che di secondo grado
- spese di istruzione universitaria
- corsi di perfezionamento e specializzazione universitaria sia in istituti pubblici che privati
- spese per asili nido sia pubblici che privati nel limite di 632 euro annui per figlio (l’importo detraibile è pari al 19% di 632 euro, quindi massimo 120 euro annui per ogni figlio)
- spese sostenute per l’ammissione all’Università (test d’ingresso laddove obbligatorio)
- spese di affitto e locazione per studenti universitari fuori sede se l’Università dista più di 100KM dalla propria residenza nei limiti di 2633 euro annui (detrazione al 19%).
La detrazione delle spese di istruzione è pari al 19% dell’importo sostenuto: è possibile, quindi, recuperare circa un quinto di quanto speso.
{loadposition bonus}
Non sono consentite detrazioni per le scuole dell’infanzia e per la scuola primaria. Non sono, inoltre detraibili le spese sostenute per l’acquisto di testi scolastici, di materiale di cancelleria, spese sostenute per viaggi ferroviari, vitto e alloggio dello studente.