Monitoraggio progetti aree a rischio: scadenza 20 giugno
Alla nota prot. n. 3957 dell’11 maggio 2011 è allegata l’apposita scheda sintetica che gli Uffici scolastici regionali dovranno compilare e trasmettere insieme ad una relazione più esaustiva che dovrà contenere i seguenti elementi:
numero totale delle scuole finanziate e dei progetti realizzati per ciascun ordine e grado di scuola;
obiettivi-bersaglio dei progetti finanziati e loro rispondenza con le caratteristiche e i problemi del territorio;
percentuale di innovazione sviluppata attraverso i progetti, specie nel campo metodologico-didattico;
criteri selezionati per la selezione delle scuole e l’assegnazione delle risorse;
modelli didattici di intervento privilegiati dalle scuole, con particolare riferimento alla didattica orientativa o orientamento formativo;
percentuale di progetti realizzati in orario curricolare e in orario extracurricolare;
coinvolgimento della classe nella totalità o parzialmente;
interventi di rinforzo e sostegno individuali e per quale fascia di alunni;
coinvolgimento attivo e concreto, sin dalla progettazione, di altri soggetti, a partire dalle famiglie;
tipologia degli interventi di formazione realizzati a livello regionale per sostenere docenti e dirigenti impegnati in queste azioni;
verifica dei tassi di ripetenza, frequenza irregolare e/o abbandoni nelle scuole inserite nell’elenco delle scuole finanziate, anche sulla base di monitoraggio degli esiti a lunga scadenza;
punti di forza e punti di criticità su cui si intende richiamare l’attenzione.