Categorie: Generico

Monitoraggio sicurezza edifici scolastici

L’Intesa istituzionale, raggiunta nella Conferenza unificata del 28 gennaio 2009, relativamente agli indirizzi per prevenire e fronteggiare le eventuali situazioni di rischio connesse alla vulnerabilità di elementi anche non strutturali negli edifici scolastici, è stata pubblicata sulla G.U. n. 33 del 10 febbraio scorso.
Come segnalato sul sito ministeriale dall’Ufficio VIII della Direzione generale per il personale scolastico, l’intesa prevede la costituzione – presso ciascuna Regione e Provincia autonoma, che ne hanno il coordinamento – di appositi Gruppi di lavoro, composti da rappresentanze degli Uffici scolastici regionali, dei Provveditorati interregionali alle opere pubbliche, dell’Anci, dell’Upi e dell’Uncem, con il compito di costituire apposite squadre tecniche incaricate dell’effettuazione di sopralluoghi sugli edifici scolastici del rispettivo territorio e della compilazione di apposite schede, il cui contenuto è destinato a confluire successivamente nell’Anagrafe nazionale dell’edilizia scolastica.
Le squadre saranno composte da due unità, di cui una appartenente ai Provveditorati interregionali alle opere pubbliche e l’altra – sulla base alle tipologie degli istituti scolastici e degli ambiti territoriali interessati – da personale comunale o provinciale dotato dei necessari requisiti di qualificazione tecnica.
Nel corso dei singoli sopralluoghi, le squadre saranno coadiuvate dal responsabile del servizio di prevenzione e protezione di ciascuna scuola coinvolta.
L’intera iniziativa dovrà essere completata entro sei mesi dalla pubblicazione dell’Intesa ed, a tal fine, sono previsti termini particolarmente ristretti e, cioè, 10 giorni per la costituzione dei Gruppi di lavoro e 15 per la formazione delle squadre, mentre eventuali ritardi, superiori ai 40 giorni, comporteranno l’intervento sostitutivo del Prefetto.
A conclusione di ogni sopralluogo sarà redatto un apposito verbale, da inoltrare ai competenti Provveditorati interregionali alle opere pubbliche per i successivi adempimenti e le informazioni acquisite verranno utilizzate anche per l’integrazione e l’aggiornamento dell’Anagrafe nazionale dell’edilizia scolastica.
Qualora, nel corso dei sopralluoghi dovessero emergere situazioni di pericolo immediato, la squadra segnalerà tempestivamente la necessità di attivare gli interventi necessari all’Ente locale direttamente interessato, al Gruppo di lavoro ed al Prefetto.
Per agevolare le attività, il Miur fornirà apposite “liste di priorità” per i sopralluoghi, predisposte sulla base degli indicatori individuati nell’Intesa e consentirà di effettuare interrogazioni delle informazioni presenti nell’Anagrafe nazionale dell’edilizia scolastica, secondo le indicazioni fornite con apposita guida operativa.
L’andamento dei lavori sarà oggetto di monitoraggio e valutazione da parte di un apposito tavolo, costituito presso la segreteria della Conferenza unificata e composto da rappresentanti delle Amministrazioni centrali, delle Regioni e degli Enti locali interessati.
 
Redazione

Articoli recenti

Il 2025 sarà l’anno record di spese militari, mentre caleranno per Scuola, Ricerca e Sanità: petizione Avs per fermare nuovi carri armati e missili

"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…

23/12/2024

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024

Docenti supplenti, ecco quando ai precari spetta la continuità del contratto per il periodo di vacanza e sospensione dell’attività didattica

Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…

22/12/2024